Vi siete mai chiesti perché tanti ragazzi durante l’estate si ritrovano vicino ai tavoli di pietra della villa comunale e giocano per ore? Beh! Si tratta del gioco dell’estate, che ormai tiene occupati bambini e ragazzi da alcuni anni, diventando una vera mania: Yu-Gi-Oh.
Si tratta di un gioco di carte, nato in Giappone nel 1996 ad opera di Kazuki Takahaschi. Il gioco consiste in duelli dove bisogna battere l’avversario attraverso abilità tattiche, logiche e gestendo le relazioni che collegano ogni carta alle altre; ogni carta ha un valore di attacco e di difesa.
Le carte presentano varie iconografie: animali, bestie feroci fantastiche, cibarie, figure aliene, maghi, uomini. Sono accattivanti per i colori e gli effetti speciali. Il gioco è particolarmente intrigante perché ogni giocatore dispone di un “mazzo” di carte collegate tra loro da caratteristiche comuni ed è diverso dal suo avversario quindi ogni duello è differente dall’altro e dagli esiti mai scontati perché tutto dipende dal potenziale di ogni carta attivato durante il gioco.
Alcune carte determinano un danno al giocatore che le attiva favorendo l’avversario, però giocate nel mazzo giusto diventano efficaci e produttive per chi le gioca.
Le carte sono entrate in un circuito di scambio e collezionismo quindi hanno acquisito un valore economico intrinseco dovuto alla rarità e alla “giocabilità” della carta stessa.
Il gioco è talmente diffuso nel mondo che si disputano tornei mondiali, continentali, nazionali e regionali. Anche Ariano è sede di tornei organizzati dalla Federazione nazionale presso “Bianco Giochi”.
L’ultimo torneo estivo, aperto esclusivamente ai giocatori qualificati durante le tappe estive della Summer cup, si svolgerà ad Ariano sabato 14 settembre presso la sede autorizzata di Bianco Giochi.
Carmine D’Alessandro