SPORT E INTEGRATORI ALIMENTARI

L’integrazione alimentare è un argomento di cui si discute molto e che a volte può  suscitare idee e impressioni sbagliate in molti sportivi che si avvicinano per la prima volta all’attività fisica, per tale motivo è opportuno procedere con cautela e fare chiarezza su alcuni punti.

Innanzitutto, che cosa sono gli integratori alimentari?

Gli integratori alimentari sono una classe eterogenea di composti pensati per gli sportivi, disponibili in piccole quantità sotto forma di pillole e compresse.

Sono ufficialmente definiti “integratori alimentari”, dunque, vanno intesi come integratori della dieta e mai come sostituti del cibo. Per definizione devono avere un effetto fisiologico specifico che può variare a seconda dell’integratore.

Gli integratori più noti sono quelli minerali e vitaminici, quelli in grado di migliorare le prestazioni o aumentare la massa muscolare e quelli che riducono il grasso corporeo. Le sostanze maggiormente utilizzate sono: la caffeina, la carnitina, le proteine, gli amminoacidi, gli Omega 3, la creatina.

Quali sono le sostanze più impiegate nell’ambito dell’integrazione alimentare per lo sport?

Così come ogni sport richiede un preciso piano di allenamento, allo stesso modo ciascuna disciplina necessita di approcci nutrizionali e di integrazione differenti. L’ideale è che ogni atleta si faccia seguire da un medico nutrizionista esperto anche in integrazione alimentare per definire le esigenze a livello individuale.

Per gli sport di potenza - body building, sollevamento pesi - sono indicati i seguenti integratori alimentari:

• la creatina che è un derivato amminoacidico naturalmente presente nell’organismo umano e la cui sintesi endogena ha luogo nel fegato e nel rene. Presente soprattutto a livello muscolare, la creatina endogena ha la funzione principale di fornire energia ai muscoli sotto forma di ATP (adenosina trionfato) e di migliorare il recupero, aumentare la forza, l'esplosività del gesto motorio e la massa muscolare;
• le proteine e gli aminoacidi sono utilizzati principalmente con lo scopo di aumentare la massa muscolare e favoriscono anche l'anabolismo nel caso in cui l'alimentazione non riesce a fornire sufficienti quantità di proteine. Grazie alla loro assunzione, l’organismo crea nuove cellule, ripara quelle danneggiate e permettono il recupero delle energie perse durante l’allenamento;
• gli aminoacidi ramificati (leucina, isoleucina e valina) costituiscono un aiuto naturale per ridurre i danni muscolari che si possono verificare con l’ attività fisica intensa e permettono anche di migliorare le prestazioni sportive e di ridurre la sensazione di fatica. Dunque favoriscono il recupero dopo un allenamento particolarmente intenso e prolungato;
• i sali minerali sono adatti soprattutto per prestazioni sportive a lunga durata come le maratone. I minerali più importanti sono il magnesio e il potassio che aiutano a combattere la comparsa di crampi muscolari o irrigidimenti dovuti a un eccessivo sforzo fisico, il fosforo che interviene nel trasporto delle molecole di ATP, lo zinco e il selenio che hanno forte potere antiossidante e il ferro che permette all’emoglobina di trasportare l’ossigeno alle cellule e ai tessuti;
• la caffeina determina l’aumento della frequenza respiratoria e dell'ossigenazione sanguigna, oltre a stimolare la lipolisi che favorisce l'utilizzazione dei grassi come carburante energetico;
• la carnitina è, al pari della creatina, un derivato degli amminoacidi che migliora la performance atletica e viene utilizzata per bruciare i grassi a scopo energetico e limitare l’accumulo di acido lattico;
• gli Omega 3, particolarmente indicati nei casi di attività intensa, sono acidi grassi polinsaturi essenziali che contribuiscono al miglioramento dei meccanismi cardiovascolari e dell’attività motoria.

A questo punto abbiamo chiesto un parere al nostro Personal trainer di fiducia, Raffaele Chiuchiolo, dell’ASD California Gym il quale raccomanda l’importanza dell’integrazione alimentare asserendo che è uno dei pilastri fondamentali per il raggiungimento di qualsiasi obiettivo che abbia a che fare con il fitness e la forma fisica, pilastro che però deve necessariamente essere affiancato da altri quali un giusto allenamento, un giusto recupero ed un piano alimentare ben bilanciato.

Dopo questo breve, ma intenso excursus sugli integratori alimentari, possiamo affermare con certezza che non esistono integratori alimentari per lo sport in grado di determinare rapidi cali di peso o promuovere vistosi incrementi della perfomance atletica. Le sostanze in grado di mantenere queste promesse sono ben poche e appartengono ad un’altra categoria, quella dei farmaci, che comportano effetti collaterali anche importanti.

Soltanto il ricorso ad un adeguato programma di allenamento, associato sia ad una dieta sana ed equilibrata che eventualmente, ad un utilizzo responsabile di integratori alimentari per lo sport, permettono di raggiungere risultati ottimali e stabili nel tempo.

Daniela Chiuchiolo