Intervista ad un personal trainer
Intervista a Raffaele Chiuchiolo, Istruttore di Fitness e Personal trainer di Ariano Irpino, laureato in Scienze motorie e sportive. L’obiettivo? Star bene con se stessi.
Oggi per la rubrica dedicata agli amanti del fitness e del benessere parleremo con
Raffaele, personal trainer e preparatore atletico, che dopo anni di sacrifici, costanza e
passione per lo sport, ha realizzato il suo sogno aprendo nella sua città una ASD
(Associazione sportiva dilettantistica), denominata “California Gym”.
Ciao Raffaele. Vorrei cominciare col farti una domanda che potrebbe sembrare
semplice, ma che invece è alquanto complessa: cosa rappresentano per te lo sport e
il fitness?
Ciao Daniela. Grazie per l’opportunità che mi viene data quest’oggi di poter riportare
la mia esperienza personale e parlare di questo argomento che tanto mi sta a cuore.
Per me sport e fitness sono sinonimi di passione e divertimento, intraprendenza, un
continuo mettersi in gioco, determinazione e allo stesso tempo anche voler bene al
proprio corpo e star bene con se stessi.
Quando è cominciata la tua passione per lo sport? Raccontaci un po’ di te.
Sin da piccolo ho nutrito una passione estrema per lo sport avvicinandomi
inizialmente al calcio; da questo momento in poi ho coltivato e accresciuto il mio
amore per l’attività fisica.
Inoltre, sono un appassionato di cinema e in particolare di film d’azione nei quali
figurano quasi sempre personaggi e attori con fisici scolpiti e statuari, basti pensare
ad esempio al grande Sylvester Stallone, Jean-Claude Van Damme, Arnold
Schwarzenegger, i quali sono stati modelli nonché ideali da seguire per curare e
modellare sempre di più il mio corpo e a frequentare palestre, corsi di kick-boxing,
karate e pugilato. Ho cominciato così a frequentare assiduamente palestre e a lavorare
in diversi centri fitness, imparando cosa significhi allenarsi e innamorandomi ancora
di più di questo mondo.
Cosa ami di più del tuo lavoro?
L’idea di aiutare le persone a stare in forma, a curare il loro aspetto fisico e nello
stesso tempo contribuire al loro benessere fisico e mentale attraverso schede e
programmi di allenamento personalizzati che elaboro appositamente per ogni singola
persona. Cerco di trasmettere loro la passione che io stesso ho per lo sport, i principi
dell’allenamento e insegnare le tecniche corrette degli esercizi.
So che hai creato una nuova tipologia di allenamento. Puoi spiegarci di cosa si
tratta?
Si, è il TBST ovvero il Total Body Steel Training. Si tratta di un allenamento a
circuito che richiama esercizi di CrossFit, Functional training, total body e a corpo
libero che cambio di volta in volta. Questo allenamento ha una durata di circa 45
minuti ed è suddiviso in tre livelli: nel primo ritroviamo esercizi a corpo libero, in cui
insegno i movimenti base, per poi progredire gradualmente con l’aggiunta di pesi e
attrezzi quali kettlebells, bande elastiche, palle mediche, allenamento in sospensione,
il TRX ( ovvero una moderna tecnica di fitness che fa parte dell’allenamento
funzionale che sfrutta il proprio peso corporeo in sospensione dinamica e completa
grazie all’utilizzo di un attrezzo costituito da cavi, staffe, maniglie e un imbraco).
Partiamo dal presupposto che si tratta di una vera e propria preparazione atletica che
rispetta un piano di allenamento studiato nei minimi dettagli, ma comunque adatto e
accessibile a tutti, anche a chi è alle prime armi. Il punto culminante di questo
allenamento è l’estate o il periodo che precede di poco il suo inizio in quanto è il
momento in cui le persone entrano in competizione con loro stesse e guardandosi allo
specchio desiderano sentirsi appagate dei risultati raggiunti dopo un lungo periodo di
allenamento e di sacrificio.
Quali sono i preconcetti e i “falsi miti” che più frequentemente ti ritrovi a dover
affrontare e smentire quotidianamente?
Per rispondere a questa domanda è opportuno fare una differenziazione. La maggior
parte delle affermazioni che mi ritrovo a dover contraddire all’inizio di un percorso
da parte delle donne sono: “ma fare pesi mi ingrossa?” oppure “ma io non voglio fare
braccia, voglio solo fare addominali”, mentre gli uomini solitamente mi dicono: “ma
io voglio fare solo braccia e petto” o ancora “ma quanto tempo occorre per costruire
un fisico da culturista?”.
Purtroppo c’è ancora il vecchio concetto che l’uomo è quello grosso, che si allena
nella sala pesi, mentre la donna è quella che nella sala corsi fa pilates o zumba.
Allora quale pensi sia l’approccio corretto?
In aggiunta a quanto detto sopra, vorrei sottolineare che quei corsi possono essere
considerati come condizionamento ovvero la capacità di allenare i propri muscoli ad
un grado di contrazione diversa da quella normale - ottenendo una migliore risposta
neuromuscolare (tono), una migliore resistenza (endurance) ed un miglior stato
nutrizionale (trofismo) - ai quali bisogna necessariamente integrare un allenamento
con i pesi, che spiegato in parole semplici, è quello che veramente ci aiuta ad
aumentare e migliorare la massa magra e a ridurre la massa grassa, facendo lavorare
il metabolismo anche nelle ore successive all’allenamento effettivo.
Cosa consigli a chi si iscrive per la prima volta in palestra?
Consiglio sempre loro di avvicinarsi ad un’attività di gruppo, qualunque essa sia,
come il mio TBST, il funzionale, il power jump, il pilates, che possa permettere loro
di confrontarsi e divertirsi in compagnia, imparare le basi, migliorare la percezione
del proprio corpo, i movimenti, la coordinazione e l'equilibrio; dopodiché, in base a
quelli che sono gli interessi, decidere successivamente su che tipo di allenamento
specializzarsi. Ricordiamo che lo sport deve sì permetterci di raggiungere i nostri
obiettivi fisici e farci sentire meglio con noi stessi, ma deve prima di tutto essere
soddisfazione e divertimento.
É necessario ricordare che tutto quello vissuto con stress o senza piacere alla lunga
non porta a risultati e viene abbandonato.
Cosa è importante per raggiungere dei buoni risultati?
Essenziale è allenarsi con grinta e determinazione, ottimizzando al meglio il
programma di allenamento, il piano alimentare, il proprio stile di vita, ma ancor più
importante è non mollare e non arrendersi anche quando i risultati non sembrano
vicini alle proprie aspettative.
Sport e cibo sano è un binomio vincente per raggiungere una forma fisica perfetta?
Assolutamente sì! Stare ore e ore in palestra e mangiare in modo scorretto non porta
al risultato desiderato. É fondamentale seguire un’alimentazione sana facendo
attenzione ad apportare il giusto equilibrio di carboidrati, proteine e grassi buoni,
come gli OMEGA 3.
Cosa ti ha insegnato il mondo del fitness?
L’umiltà nei confronti di me stesso e degli altri, condurre uno stile di vita salutare ed
equilibrato, rispettare il mio corpo, acquisire sicurezza e consapevolezza dello stesso
e non arrendersi mai di fronte alle difficoltà che la vita ci riserva.
Come affrontare il rientro post-vacanze?
Consiglio di ricominciare gradualmente con gli allenamenti. È inutile sovraccaricare
il corpo con troppi allenamenti pensando di compensare a quanto non fatto durante le
vacanze. Il corpo ha dei tempi di recupero fisiologici che vanno rispettati se non si
vuole andare incontro a infortuni o sovrallenamento - ovvero una condizione fisica,
comportamentale ed emotiva che si verifica quando il volume, l'intensità e la
frequenza dell'esercizio fisico di un individuo superano la sua capacità di recupero -,
la quale provoca diversi problemi a livello fisico come spossatezza cronica e perdita
di tono muscolare.
Un’ultima domanda: il tuo motto?
Citerei una frase di Arnold Schwarzenegger, che tra l’altro è una di quelle che mi
rappresenta maggiormente:
“ La forza non viene dalle vittorie. Sono gli ostacoli a sviluppare la forza ”.
Grazie di avermi concesso questa occasione per poter parlare con voi di sport e
fitness tanto a me cari.
Grazie a te e ricordiamo sempre che fare attività fisica è fondamentale sia per la salute della mente che del corpo. Grazie a tutti per l’attenzione.