I calciatori della Vis Ariano Accadia si ribellano. In seguito alla caso di positività (unico in tutta la squadra) riscontrato lunedì scorso ai giocatori è stata imposta una quarantena fiduciaria fino al 12 settembre. Nessuno dei calciatori può uscire di casa, neanche per andare a lavorare (perchè i calciatori dilettanti lavorano anche, al contrario delle superstar del mondo professionistico). Alcuni di loro si sono anche sottoposti a test sierologico, avendo esito negativo. Le autorità competenti non hanno informato gli interessati sulle tempistiche del prossimo tampone da effettuare. I calciatori della Vis Ariano Accadia chiedono chiarezza: o il provvedimento di quarantena viene alleggerito oppure gli venga fatto quanto prima il tampone per accertarne ancora la negatività.
L'attività sportiva può aspettare, la vita no. I calciatori della Vis Ariano Accadia aspettano di sapere il loro prossimo futuro. Chiusi in casa, come leoni in gabbia. Chi di dovere si dia una mossa.