Domenica 3 Gennaio si è concretizzato il primo appuntamento “escursionistico” sulla tratta Irpinia delle Vie Francigene nel Sud. E’ stato il Comune di Montecalvo ad inaugurare una serie di eventi che caratterizzeranno l’anno appena iniziato con lo scopo di sensibilizzare le comunità locali, e non solo, sul tema della valorizzazione dell’antica via di pellegrinaggio medievale che attraversa i nostri territori.
La giornata fa parte, infatti, di un progetto intercomunale (patrocinato dall’Associazione Europea delle Vie Francigene) che abbraccia i territori di vari paesi dislocati lungo l’antica Via Traiana. “La Via Francigena non è solo una strada, ma un “fascio di strade”, che sin dal medioevo attraversano l’Europa da Nord a Sud, percorse dai pellegrini diretti ai principali luoghi di culto della cristianità, tra Mont Saint Michel in Francia, passando per Roma, fino a giungere a Gerusalemme. Questo itinerario extra nazionale, carico non solo di valenze storiche e religiose, ma etniche e popolari, è stato riconosciuto dal Consiglio d’Europa come uno degli -Itinerari Culturali- più importanti dell’intero continente e, pertanto, meritevole di una accorta politica di tutela e valorizzazione.
Per raggiungere Gerusalemme, provenendo da Roma, i pellegrini toccarono anche le terre d’Irpinia, percorrendo le antiche direttrici romane: l’Appia e la Traiana. Quest’ultima, che collegava già dal II secolo Benevento a Brindisi, attraversa molti centri collinari dislocati sull’Appennino, tra i quali ARIANO I., BUONALBERGO, CASALBORE, CASTELFRANCO, GRECI, MONTECALVO I., PADULI, S. ARCANGELO TRIMONTI e SAVIGNANO.
Tali Comuni, sottoscrivendo un’intesa, si accingono oggi ad attuare politiche di tutela e valorizzazione di questi antichi percorsi” Nonostante le avverse condizioni meteo oltre 50 pellegrini, provenienti da tutta la regione, hanno preso parte all’intensa passeggiata. Partiti dalla casa di San Pompilio, al centro di Montecalvo, sono stati accompagnati fino al ponte romano di Santo Spirito e, lungo il fiume Miscano, riscaldati da un bel sole, sono risaliti in paese, dopo avere percorso ben 12 chilometri. L’amministrazione comunale, supportata da varie associazioni locali, tra le quali il Forum della Gioventù di Montecalvo, Liberamente e Nonsolotrekking, ha elargito una eccezionale ospitalità, offrendo ai partecipanti la colazione, il pranzo e la possibilità di visitare i musei e siti storici cittadini.
Un importante segno di condivisione è arrivato anche dai Comuni che partecipano, in cordata, a tale progetto, che si è concretizzato nella Bisaccia del Pellegrino, una sacca distribuita ai partecipanti con all’interno le eccellenze dei territori attraversati dalla Via Francigena, che rappresenta quanto di più importante e prezioso si possa offrire ai pellegrini che passano dalle nostre parti. Alla sua preparazione hanno partecipato le aziende più rappresentative dei Comuni che sostengono l'evento.