riceviamo e pubblichiamo
Un periodo di lavoro logorante per il Parroco di Flumeri Don Claudio Lettieri iniziato lo scorso mese di marzo ’15, per la visita Pasquale a quasi tutte le abitazioni del centro urbano di Flumeri e le sedici contrade sparse per il territorio. Dal sito ufficiale web del comune di Flumeri, gli abitanti attuali in progressiva diminuzione sono 2.950 al (01/01/2015 - Istat) corrispondenti a circa 1250 nuclei familiari, quindi un “ tour of force” non indifferente.
Sabato scorso lo abbiamo visto, impegnato con i bambini del catechismo per la benedizione Albero della Pace, installato in Piazza san Rocco dall’Associazione Bagliori di Luce. Domenica mattina per la processione e la benedizione delle palme. Venerdì prossimo ci sarà la via Crucis per le strade del paese, con l’esposizione viaggiante, delle statue dell’Addolorata e Cristo, e sabato 4 aprile con la via crucis vivente.
La via crucis di sabato partirà, dall’area costruzione del Giglio, emblema storico di Flumeri, e si snoderà per le vie del centro storico, fino a raggiungere la Chiesa Madre. Le figure descritte dal vangelo, saranno interpretate da ragazze e ragazzi flumeresi che, in modo reale faranno vivere a chi interverrà la passione del Cristo.
Riferendoci invece, al Parroco Don Claudio Lettieri egli, il 17 aprile 2011 subentrò a Don Giuseppe Diluiso, Emerito Parroco di Flumeri per oltre cinquant’anni, andato in pensione per limiti d’età. Come avviene sovente, non sempre i cambiamenti, portano nelle comunità visioni d’intenti comuni.
E anche in questo caso, cioè, il passaggio di consegne tra i due Parroci, causò dei malumori tra gli abitanti di Flumeri. Malumori, dovuti non a motivi dottrinali, ma a modifiche di orari delle funzioni o percorsi di processioni che, a più d’uno, sono sembrate degli attentati alla consuetudine.
Durante i chiacchiericci di passeggio, se n’è parlato in più occasioni, ma quello che a messo a tacere tutto è stato, l’afflusso massiccio di persone alla processione della Domenica delle Palme 2015, una partecipazione di popolo come non si era mai visto da anni. Assenti, solo i rappresentanti delle Istituzioni locali.