Gli Agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Ariano Irpino hanno denunciato un 30enne sannita, perché resosi responsabile del reato di ricettazione.
Lo stesso risultava aver venduto ad un arianese, al prezzo di 170 euro un telefono cellulare che faceva parte di un lotto di 20 apparecchi “acquistati” da una società di telefonia con documentazione falsa.