Il Presidente della Commissione sanità scrive a De Luca: "I più deboli pagano l'inadeguatezza della Direzione generale. Giunta valuti provvedimenti incisivi a carattere di urgenza per ristabilire la piena funzionalità degli hub".
Napoli, 1 dic - "Nella fase più cruciale della campagna vaccinale, la direzione generale dell'ASL di Avellino sta dimostrando approssimazione, disorganizzazione e inadeguatezza, lasciando nel caos migliaia di cittadini che, opportunamente sollecitati dalle Autorità sanitarie, chiedono di poter ricevere la terza dose del siero anti covid. E' evidente che, data la piega che sta prendendo la pandemia, quanto si sta verificando in Irpinia è inaccettabile e dovrà essere oggetto dell'attenzione non solo della Commissione Sanità, che sarà presto convocata, ma anche del Governo regionale." E' quanto scrive il Presidente della Commissione Sanità del Consiglio regionale, Enzo Alaia, in una missiva al Governatore De Luca.
"E' a dir poco sconcertante - aggiunge Alaia - che nel momento in cui è richiesto il funzionamento a pieno regime di tutti gli Hub vaccinali, l'ASL decida di chiuderne più della metà, creando disagi a tutti i cittadini, specie i più anziani, costretti a lunghe attese, al freddo e sotto la pioggia. Sconcerta anche la sospensione delle vaccinazioni domiciliari alle persone che soffrono di patologie gravi. Le conseguenze di queste scelte ricadono, ovviamente, sui più deboli e stanno disincentivando coloro che avevano maturato la volontà a vaccinarsi, anche in ragione della rapida diffusione della nuova variante Omicron che sta interessando la nostra regione."
"L'Asl di Avellino può contare su personale preparato e disponibile, ma ha, tuttavia, evidenti carenze organizzative che non possono che essere imputate ad una gestione palesemente insufficiente. Siamo in stato di emergenza da quasi due anni, perché - si chiede Alaia - il management dell'Azienda Sanitaria non ha prorogato i contratti del personale a tempo determinato, pur avendo la consapevolezza che ci sarebbe stata una nuova ondata pandemica? Perché non ha disposto per tempo l'adeguamento dell'organico, tale da assicurare per almeno altri due anni il funzionamento a pieno regime di tutti gli hub vaccinali della provincia, nessuno escluso?”
"Nelle prossime ore convocherò una seduta della Commissione Sanità ponendo all'ordine del giorno il caso Avellino. Auspico, tuttavia, che il Governo regionale voglia valutare provvedimenti incisivi, a carattere di urgenza, affinché venga immediatamente ristabilita la funzionalità degli hub e con essa - chiude Alaia - la ripresa a pieno regime della campagna vaccinale in Irpinia".