Con una delibera, gennaio 2023, il Consiglio Comunale di Ariano Irpino, Sindaco Enrico Franza,
dispone di voler stornare fondi già faticosamente assegnati alla strada “Tre Torri- Manna-
Camporeale” a favore di una costituente strada definita “Riammagliamento Cardito”, vanificando
così gli sforzi e il disegno che altri amministratori avevano perseguito per uscire dall’isolamento
viario in cui la città ed il nostro territorio era precipitata per l’asse autostradale poco favorevole.
La strada “Tre Torri-Manna-Camporeale”, è parte di uno studio-progetto ANAS teso allo sviluppo
delle zone interne meridionali che, dovrebbe unire il mar Tirreno con il mar Adriatico in modo
veloce. Faticosamente il Comune di Ariano riuscì, nel passato, ad inserirsi nel progetto, ottenendo
anche delle varianti che permettessero l’innesto, su questa strada a scorrimento veloce, di ben tre
ingressi nella città. Il progetto esecutivo fu definito nel 2009 con assegnazione dei fondi. Difficoltà
amministrative e politiche, di prassi nelle grandi opere, hanno ritardato i lavori. Gli
amministratori del passato non hanno avuto specifiche responsabilità, in quanto le competenze, per
la natura intercomunale della strada, erano state affidate tutte agli organi provinciali. Nel
2014, la Provincia, in previsione della fine dei lavori della Contursi-Grottaminarda ed apprestandosi
la possibilità del prosieguo dei lavori verso “ Manna-Camporeale ed oltre, ha iniziato a liquidare gli
indennizzi dei terreni, interessati all’esproprio. Si poteva solo sollecitare gli organi competenti e
sperare in una più rapida ultimazione. La delibera comunale del 2023, con la quale si è pensato ad
una nuova arteria cittadina utile per decongestionare il traffico in località Cardito, ha rimescolato
carte ed interessi. I 14 milioni previsti per questa nuova arteria sono sembrati subito insufficienti,
per cui nella delibera citata si è pensato di togliere 40 milioni di euro già assegnati ad una strada
interprovinciale per metterla a disposizione di una sedicente via comunale di “riammagliamento “
che, da 14 milioni è già oggi passata a 50 milioni. Tutto questo, spiegato al Presidente De Luca, dal
Sindaco che bussava a denari, non poteva non scatenare la sua ironia e grossolana franchezza ed
evidenziare l’inconsistenza programmatica dei nostri amministratori.
Il “Comitato di coordinamento ”, immaginando ciò che si sarebbe verificato se si fossero alterate
decisioni, già faticosamente ottenute, aveva per tempo avvertito e sollecitato, senza alcun esito: il
Sindaco, la Provincia e vari amministratori. Nel disinteresse all’ascolto e al disimpegno della classe
dirigente, ci si è adoperati con i cittadini più sensibili alla raccolta di firme da presentare al
Prefetto. La sollecitazione di tante firme, (oltre tre mila), ha ottenuto, come comunicato dalla
Prefettura che, il Sindaco di Ariano interpellato: “aveva escluso sue competenze sulla strada “ Tre
Torri- Manna- Camporeale”, in quanto appaltatrice della strada era esclusivamente la Provincia”.
Benissimo, si cerchi allora, un’altra fonte di finanziamento per la strada da lui immaginata,
sicuramente anche utile, ma non intralci una programmazione già piena di ostacoli. Nella direzione
della Provincia siede da cinque (5) anni un rappresentante dell’ Amministrazione Comune di Ariano,
gli si dia la forza politica e l’incombenza di dedicarsi a rimuovere gli ostacoli che si frappongono
nella mancata realizzazione dell’opera già deliberata e che , vista la prossima e vicina realizzazione
della “Stazione Ferroviaria Hirpinia” , deve essere prioritaria per connetterci con essa e con la
realizzazione dell’asse Nord- Sud Tirreno Adriatico “Lauria-Contursi-Grottaminarda-Termoli-
Candela” di cui fa parte il tratto “Tre-Torri- Manna- Cardito” che oggi, è l’unica opera che ci
permette di uscire dall’isolamento e rilanciare una possibile sopravvivenza e ripresa del nostro
territorio.
FIRMATARIO PETIZIONE COMITATO COORDINAMENTO Ripresa attività realizzazione strada Tre Torri-Manna-Camporeale