Il contratto decentrato 2018, per il Comune di Ariano Irpino, si chiudeva con la promessa delle progressioni orizzontali per il 50% dei dipendenti, con decorrenza 1° giugno 2018, e di approvare il Contratto decentrato 2019 entro il 28 febbraio 2019. Tuttavia, alcune categorie venivano penalizzate attraverso il dimezzamento dell’indennità di disagio, pur avendo svolto le stesse mansioni, lo stesso orario di lavoro e gli stessi compiti dell’anno precedente. È appena il caso di notare che le sbandierate progressioni non ci sono state e il contratto si è concluso il 31 dicembre anziché il 28 febbraio 2019.
Gli incontri per la definizione del Contratto 2019 sono iniziati il 16 dicembre e si sono conclusi, come già rilevato il 31 dicembre. Al tavolo, l’unica organizzazione sindacale sempre presente è stata la UIL FPL. Nel corso delle trattative presso il comune di Ariano Irpino, sono state accolte quasi tutte le richieste della UIL FPL, compresa quella importantissima della progressione economica orizzontale per tutti i dipendenti; inizialmente per la progressione si prevedeva una percentuale del 25% dei dipendenti, ma la UIL FPL avanzava la proposta di un contratto decentrato biennale, in modo da assicurare la progressione economica orizzontale per tutti i dipendenti (50% nel 2019 e l’altra metà nel 2020); la proposta della UIL FPL era accettata da tutto il tavolo.
Va infine chiarito che la UIL FPL, che come evidenziato ha avuto un ruolo da protagonista nella trattativa, non ha sottoscritto il contratto (insieme a CGIL e CSA), perché la parte pubblica ha subordinato l’approvazione del contratto decentrato a condizione che il recupero delle somme di cui alle vertenze dei vigili urbani avvenga attraverso prelievo dal fondo decentrato: la UIL FPL aveva messo in rilievo di essere nettamente contraria al recupero delle sentenze attraverso risorse del Fondo risorse decentrate, pratica che si differenziava da analoghi e precedenti casi in cui l’Amministrazione aveva fatto ricorso a fondi di bilancio.
La UIL FPL non ha il costume di ricorrere troppo spesso a comunicati stampa, pratica confortata dai tanti comunicati a cui altri ricorrono, privi di sostanza e di base realistica, che richiedono successivamente smentite o lunghe chiarificazioni che poco chiariscono.
Il Coordinatore AA.LL. Il Segretario Generale
Tullio De Padua Gaetano Venezia