La nota del coordinamento provinciale dell'Udc contro Crescenzo Pratola, ex vicesindaco ed ex esponente dell'Udc:
Oggi ad Ariano Irpino il sindaco Mainiero si ritrova con una maggioranza profondamente diversa da quella che è uscita dalle urne, una maggioranza che tiene fuori forze politiche che hanno contribuito alla sua elezione a sindaco e che mette dentro esponenti eletti all’opposizione. Alla luce di tutto questo la nostra unica strada è quella della fuoriuscita dalla maggioranza.
Questo è lo stralcio di una nostra nota del luglio 2011. E’ da allora che abbiamo scelto la strada della coerenza ad Ariano Irpino, lasciando la maggioranza guidata dall’allora sindaco Mainiero perché non ci interessavano e non ci interessano i trasformismi a tutti i costi, le operazioni di piccolo cabotaggio, gli opportunismi.
Quella decisione ci ha portato a dover constatare come alcuni esponenti dell’Unione di Centro – che oggi sono fuori dal nostro partito - probabilmente per ragioni di convenienza, avessero deciso di seguire un’altra indicazione, rimanendo ben incollati alle loro poltrone di assessori. Fa specie, perciò, ascoltare oggi alcune dichiarazioni rilasciate da Crescenzo Pratola alle emittenti televisive nelle quali, folgorato sulla strada di Camporeale, sostiene che il grande errore di Mainiero sarebbe stato quello di cambiare in corsa la maggioranza a suo sostegno.
Vittima di una evidente sindrome dissociativa, Pratola dimentica cos’ha fatto negli ultimi due anni e oggi vorrebbe quasi imporsi a riferimento di coerenza quando è stato il più entusiasta praticante del doppiogiochismo e dell’ambiguità politica.
Pratola ed i suoi sodali probabilmente si ripresenteranno al cospetto degli elettori in occasione delle prossime Amministrative ad Ariano Irpino e magari vorranno imporsi come modello di integrità. Siamo certi che i cittadini arianesi sapranno discernere e decidere di conseguenza, rifiutando operazioni trasformistiche, opportunistiche e dal respiro cortissimo''.