Truffa all’Inps, la Guardia di Finanza di Ariano Irpino a seguito di pedinamenti ed attività investigative è riuscita a scovare due donne, deferite poi all’Autorità Giudiziaria per aver indebitamente percepito fondi.
La prima donna era riuscita a "scucire", decine di migliaia di euro, avendo ottenuto, mediante artifici, una prestazione pensionistica a favore di una ignara zia, che, però, incassava lei, giacché delegata, anche dopo la morte della parente, non avendone comunicato all’Inps il decesso.
La seconda, aveva scientemente falsificato i certificati medici prodotti all’ ASL e all’INPS, e strumentali al riconoscimento delle pensioni d’invalidità e di accompagnamento, che, pertanto, percepiva indebitamente. I finanzieri di Ariano Irpino l’hanno seguita per mesi, e l’hanno ripresa mentre faceva regolarmente la spesa, prendeva i mezzi pubblici e faceva lunghe passeggiate in centro tra i negozi, sempre da sola. Nei giorni scorsi, i finanzieri hanno definitivamente concluso il servizio.
Hanno tassato i proventi illeciti percepiti, per un ammontare complessivo di decine di migliaia di euro e hanno intimato alle due donne di restituire il tutto alle casse previdenziali.