“La legge delega che tende a revisionare la geografia giudiziaria nazionale, quindi con la conseguente chiusura dei tribunali cosiddetti minori, potrebbe subire una proroga di due anni. Lo prevede una proposta emendativa al ddl Stabilità che sarà approvato prima dello scioglimento delle Camere.”

Lo afferma in una nota l’On. Marco Pugliese, Parlamentare di Grande Sud e membro della VI Commissione Finanze di Montecitorio.

La proposta emendativa, già presentata al Senato, – spiega Pugliese – che congelerebbe, di fatto, la riorganizzazione degli uffici giudiziari, fino a Settembre del 2015, sarà presentata ugualmente alla Camera dei Deputati, arricchita altresì, anche da suggerimenti provenienti da chi sul territorio, specie quello Irpino, vive la problematica, così da poter far comprendere, a chi questa legge l’ha voluta, la gravità degli effetti che potrebbe portare un provvedimento i cui criteri sono alquanto discutibili, nonché la totale mancanza di risparmio per le casse dello Stato.

 Anzi, - aggiunge Pugliese - tale provvedimento, come ho più volte fatto presente in Commissione, in Aula ed al Ministro, comporta un gravissimo dispendio di risorse per lo Stato nonché un danno per i cittadini poiché attorno ad un tribunale, ruota un’enorme indotto che comprende avvocati, collaboratori, periti, edicole, bar e tabacchi.

Il nostro auspicio – conclude il Parlamentare di Grande Sud – è quello di poter approvare tale proposta emendativa, con l’aiuto di tutte le forze politiche, affinché si salvaguardino i presidi di legalità di Ariano e Sant’Angelo dei Lombardi.