Ci si mette anche lo sciopero degli avvocati penalisti (fino al 20 settembre), ad aumentare i disagi per chi frequenta il Tribunale di Avellino, dove, tra l'altro, non sono ancora pervenuti tutti i fascicoli civili e penali del Tribunale di Sant'Angelo dei Lombardi. Trasferimento che, seppure tra mille difficoltà e la comprensibile delusione degli avvocati e della popolazione residente, sarà avviato regolarmente. 

A Benevento, invece, tutto è già avvenuto sabato scorso. Sono bastate solo dieci stanze per sistemare il materiale di Ariano, archivio escluso.

La battaglia per i tribunali minori e in particolare per un tribunale al servizio dell'Arianese e dell'Alta Irpinia continua. La classe politica regionale e provinciale sembra aver compreso solo adesso la portata negativa della nuova geografia giudiziaria.

A livello regionale, infatti, si sta delineando la possibilità di richiedere unitariamente, assieme ad altre quattro regioni, un referendum nazionale.

Ad Ariano Irpino, infine, l'associazione per i Beni Comuni Harambee, presenti l'onorevole Paris e il consigliere regionale Ettore Zecchino, ha incontrato amministratori locali, associazioni del territorio e avvocati per "istituire un tavolo politico e istituzionale per sostenere la Regione nella proposta per il Referendum e per sperare di arrivare in qualche modo direttamente al Ministro Cancellieri".