Il premier Enrico Letta ha annullato questa mattina una visita privata all'acropoli di Atene in segno di lutto per la tragedia stradale avvenuta ieri sera. 38 vittime e dieci feriti, il bilancio del gravissimo incidente stradale che si è verificato ieri sera sull’autostrada Napoli- Bari, la A16, al km 33 tra Monteforte Irpino e l’uscita autostradale di Baiano.
Un autobus da turismo della Mondo Travel di Giugliano di ritorno da Telese Terme è precipitato da un viadotto: un salto di 30 metri e poi lo schianto, quello che doveva essere un fine settimana di festa alle terme, con un pellegrinaggio a Pietralcina nella terra di Padre Pio, si è trasformato in una strage di innocenti.
I Vigili del fuoco hanno lavorato per tutta la notte per estrarre le vittime e i superstiti dalle lamiere contorte dell'autobus ormai ridotto a rottame. I corpi delle vittime sono poi stati portati nella palestra della scuola media di Monteforte Irpino, trasformata in una camera ardente dove sono già arrivati diversi familiari e amici.
Sia il bilancio dei feriti che quello dei morti non è però ancora definitivo e solo nelle prossime ore si potrà avere un quadro più chiaro. Come non è assolutamente possibile, allo stato, stabilire le cause dell'incidente, che dovranno essere chiarite dall'inchiesta della procura di Avellino. A
lcuni testimoni hanno riferito ai soccorritori di aver visto l'autista del mezzo sterzare verso destra una volta resosi conto che sarebbe finito contro le auto incolonnate davanti a lui. Manovra, questa, che avrebbe portato il bus prima a strusciare per un centinaio di metri contro il guardrail fino a romperlo e precipitare nella scarpata. Altre voci, che non hanno trovato alcuna conferma ufficiale, parlano invece di una gomma esplosa mentre una delle prime ipotesi avanzate è quella di un guasto ai freni.
Sul luogo dell’incidente è arrivato nella notte anche il prefetto di Avellino, Umberto Guidato