L'avv. Gianluca de Cunzo, presidente dell’ADOC, Associazione per la Difesa e l’Orientamento dei Consumatori, associazione facente parte del sistema integrato dei servizi UIL, comunica che in data odierna è stata presentata una formale denuncia presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze, direzione centrale per la fiscalità locale, in merito alla delibera n. 14 del 14/11/2013, assunta dal Commissario Straordinario del Comune di Ariano Irpino, il vice Prefetto dott.ssa Elvira Nuzzolo, avente ad oggetto: Modifiche regolamentari, costo del servizio e tariffe 2013 in materia di TARSU.
Hanno aderito all’iniziativa cinquanta cittadini residenti nel Comune di Ariano Irpino, i quali per il tramite del sig. Manganiello Guido, hanno chiesto di essere assistiti da questa associazione.
Nel loro interesse e di quello dell’intera comunità arianese, al fine di sollecitare un più approfondito controllo di legittimità del contestato provvedimento, si è deciso di ricorrere alla Direzione Centrale per la Fiscalità Locale del MEF, che per Legge è deputata a svolgere funzioni di vigilanza sulla gestione della tassa per lo smaltimento dei rifiuti ed il controllo sulle delibere regolamentari e tariffarie adottate dagli enti locali.
E’ stata evidenziata al Ministero l’illegittimità, l’ingiustizia e l’arbitrarietà del provvedimento, sollecitandone il riesame da parte dell’ente locale.
Questa doverosa iniziativa rappresenta solo l’inizio di una più articolata azione di lotta tesa alla modifica del contestato provvedimento.
Infatti, sempre in data odierna l’ADOC ha formalmente chiesto un incontro al Commissario Straordinario del Comune di Ariano Irpino ed al dirigente dell’area finanziaria del medesimo ente locale, per verificare se sussistono le condizioni per un bonario componimento della vertenza e per verificare quale sarà l’effettivo impatto delle contestate modifiche tariffarie sui cittadini.
Se il suddetto invito non dovesse essere accolto o se dallo stesso non dovesse scaturirne una sostanziale revisione della delibera, verrà predisposto un formale ricorso amministrativo per chiederne l’annullamento.
L’ADOC chiede l’adesione ed il sostegno di tutti i cittadini interessati, i quali possono associarsi all’iniziativa collegandosi al sito internet dell’associazione www.occhioaituoidiritti.it o recarsi presso la sede UIL di Ariano Irpino in via XXV Aprile.