Sublimitas, premi alla carriera. Ospite a sorpresa il direttore del Tg2, Masi

di , Lunedì, 31 Marzo 2014

Premiati: Bisogno, Marzullo, Barbieri e Catalano. Ariano fa incetta di riconoscimenti. 

Undicesima edizione del Premio Internazionale Sublimitas, alto riconoscimento alla carriera, nel segno delle emozioni e delle sorprese. In fondo il Sublimitas è una festa tra amici, vecchi e nuovi, del suo patron, il vulcanico presidente nazionale Fibes, Peppino Colarusso.

Come da tradizione l'evento, il più imitato in Irpinia, si è svolto al Park Hotel L'Incontro di Ariano. Sala gremita, e parterre di ospiti illustri e autorevoli. La serata è stata condotta da Antonio Parente e dalla giornalista Barbara Ciarcia, e animata dagli allievi di quattro scuole di danza campane. Emozionato il presidente Colarusso. Ha accolto da buon padrone di casa tutti gli invitati, circa quattrocento. Special guest, il cabarettista e attore napoletano Lino Barbieri.

Ma la sorpresa della kermesse è stata la partecipazione del direttore del Tg2 Marcello Masi, insignito di una menzione speciale tra il plauso degli ospiti e degli altri autorevoli premiandi. "Ho avuto modo in questi ultimi anni di conoscere molto bene l'Irpinia, grazie alla solida amicizia che mi lega alla famiglia Covotta- ha dichiarato il direttore Masi durante la premiazione-, e apprezzo tanto la gente di questa terra per la tenacia e la laboriosità. Credo che il riscatto delle aree interne del mezzogiorno possa avvenire solo se c'è alla base questo spirito di forte determinazione e caparbietà".

Lo spettacolo è andato avanti come da copione con l'assegnazione dei premi alla carriera in base alle varie categorie professionali. Unica donna premiata la signora dell'alta moda e dell'eleganza, Raffaella Zucchetto dell'omonimo atelier. Raffinata e sobria ha ringraziato il presidente Peppino Colarusso che ha premiato lo spirito imprenditoriale che la contraddistingue ma che è proverbiale anche per l'intera comunità di Ariano.

E proprio Ariano ha fatto incetta di riconoscimenti con i premi conferiti al giornalista parlamentare e capo redattore politico del Tg2 Andrea Covotta, il dottore Pasqualino Molinario, l'imprenditore della Lpa Raimondo Scauzillo. E il Sublimitas è riuscito a mettere insieme Rai e Mediaset. Premi alla carriera ai noti giornalisti di origini irpine, e legati alle rispettive radici, Antonio Pascotto, capo redattore news di TgCom24, e Fabrizio Filippone, vice capo redattore di Studio Aperto.

Alto riconoscimento alla carriera a Peppino Bisogno, direttore generale della Polstrada, che ha ribadito l'impegno in favore della sicurezza su strada, e al colonello Costantino Catalano, comandante provinciale della Guardia di Finanza di Avellino. E ancora a: Fernando De Feo, commercialista, Antonio Fasulo, presidente provinciale dell'ordine degli ingegneri, all'odontoiatra Rosario Acampora, al dirigente scolastico Eduardo Falbo, al professore Domenico Tafuri, al magistrato di Cassazione Elio Fioretti, al luogotenente Antonio D'Urso, al docente di chirurgia veterinaria, Giancarlo Vesce, al rettore dell'Unisannio, Filippo De Rossi.

Standing ovation al momento della consegna del Sublimitas per il professore Michele Marzullo, irpino di Senerchia, direttore scientifico del Napoli Calcio, che ha poi omaggiato Barbara Ciarcia con un gagliardetto con le firme dei calciatori.

Applausi e acclamazioni anche per il noto cabarettista Lino Barbieri che ha animato parte della serata con gag esilaranti. E infine consegna delle menzioni speciali al comandante provinciale dei Vigili del Fuoco, Alessio Barbarulo, a quello della Polstrada, Salvatore Imparato, a Giovanno Ragazzo, presidente dell'Anpas di Scampitella, e a Vincenzo Grasso, storico corrispondente de Il Mattino da Ariano.

La serata si è conclusa con il taglio della maxi torta preparata dalla pasticceria L'Incontro, il brindisi con tutti i neo Sublimitas e i balli di gruppo.

Appuntamento al prossimo anno. Il presidente Colarusso e i suoi più stretti collaboratori stanno già lavorando per definire la rosa dei nomi della dodicesima edizione."Voglio ribadirlo ancora una volta- ha concluso Peppino Colarusso- il Sublimitas viene conferito solo a chi ha curricula specchiati e una carriera professionale esemplare. L'eccellenza innanzitutto, e il nostro Sud va premiato e valorizzato anche per questo".



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