Passano i sette giorni di proroga inerenti alle Concessioni e progetti con delibere inesistenti e non firmate da parte della pubblica amministrazione all'illuminazione pubblica, ricordiamo che il tutto è partito circa 2 mesi fa da parte di un residente della zona di Camporeale laddove notata la stranezza di una deviazione dalla SS 90 direzione Foggia altezza via Camporeale. Improvvisamente circa nove pali deviano in una via denominata Regio Tratturo, da li la presentazione di una richiesta di accesso agli atti amministrativi in considerazione all'Art 25 della legge 241/1990 al fine di prendere visione di tutti gli atti detenuti e formati delibere e progetti che hanno permesso di istallare tali luci in una strada di competenza della sovraintendenza con solo 4 case andando ad interrompere luci alla SS 90 a scorrimento veloce laddove il pericolo giorno dopo giorno è rafforzato.
Dopo tale legittima richiesta adoperata, trascorsi i giorni di cui sopra come da proroga richiesta dagli uffici comunali al fine di voler ricercare negli archivi storici di via Parzanese tali documenti mancanti alla prima istruttoria, il dirigente dell utc unitamente a due ingegneri (all'epoca anche firmatari di tali progetti), forniscono tutta la documentazione mancante e richiesta quali: delibere dal 02.12.1994 unitamente a circa 600 atti che ne determinavano protocolli di spese, computo metrico, elenco prezzi, verbali di sottomissione, autorizzazione anas, determine di variante suppletiva annessa a 8 tavole, copie di giunte annesse a delibere dall’ anno 1994 all'anno 1996, il residente unitamente al legale ha visualizzato atto per atto per un totale di circa 2000 pagine laddove è emerso che alcune copie di delibere e progetti erano addirittura prive di firme e date ma soprattutto sembrerebbe che l’impianto di illuminazione in questo caso i pali erano previsti nella tratta SS90 e non nelle vie di regio tratturo ed altre (DAL 1994 A TUTT’ ORA ILLUMINATE).
Pertanto il richiedente potendo riscontrare dati di carattere di risvolto operativo unitamente al legale procedeva ad acquisire tutti gli atti precedentemente visualizzati per un totale di circa 2000 fogli.
Sembrerebbe che ci sia in corso da parte del richiedente una nuova richiesta di accesso agli atti di un ulteriore strada definita senza sbocco che stia illuminando accessi privati in parallelo alla SS90, ovviamente anche in questo caso le luci sembrerebbero essere state deviate d’obbligo in strade di sbocchi privati e regio tratturo.
Mancano altresì ancora agli atti le relazioni da parte della polizia municipale precedentemente già richiesti laddove gli stessi asserivano di aver effettuato un sopralluogo nella zona della contrada Pianerottolo, di aver incontrato sul posto alcune persone laddove riferivano che tali luci collocate sui pali illuminassero un circolo di caccia, (inesistente nella zona), come viene a mancare gli incontri fatti con le famiglie della residenza Camporeale nell'anno 2010. Incontro tenuto dal sindaco e sia un incontro avvenuto con l’assessore addetto al bilancio del comune di Ariano Irpino. Sembrerebbe che in tali incontri sia in I grado ovvero nell’anno 2010 siano state gia rappresentate tali anomalie mentre in II Grado ovvero nel 2013 un assessore con delega specifica informato di tale anomale situazione ne affermava addiruttura di esserne a conoscenza di di due punti situati nella contrada di Pianerottolo vicino alla chiesa e che in breve tempo si sarebbe adoperato all’ accertamento sia dei fari istallati su dei pali di energia elettrica comunali (tra l’ altro vietati già la propria apposizione da parte degli enti enel) e sia delle deviazioni rappresentate che siano state deviate, ma fino alla data di oggi nessuna risposta è stata data in merito e neanche al dirigente UTC che inviava richiesta di sollecito in data 25.07.2013, luci ed ombre anche all’ interno.
Si apprende che è stato nominato un consulente di parte al fine di voler riscontrare il cartaceo richiesto per il termine delle procedure da avviare.. .ma in attesa quei pali continuano ad illuminare.
