Oltre all'Amu il problema stipendi arriva anche alla Comunità Montana dell’Ufita.
Pronta la risposta dall’ente montano alle esigenze dei lavoratori in forza. Nel corso di una riunione della Giunta infatti sono state assunte una serie di decisioni che assicurano respiro immediato ai dipendenti e favoriscono una visione più fiduciosa per il futuro.
In prima battuta, la Comunità montana dell’Ufita assicurerà una serie di pagamenti, rispetto ai quali è già in corso la redazione dei mandati, ai lavoratori a tempo indeterminato ed ai lavoratori a tempo determinato per un importo totale di 130mila euro.
Intanto, la struttura tecnica ha assicurato che è pronta la rendicontazione per il 90% dei 957mila euro assegnati all’ente come primo riparto del 2012 dei fondi Fas e questo garantisce la possibilità di accedere alla seconda tranche di fondi Fas dovuti alla Comunità Montana dell’Ufita come saldo 2012.
Inoltre già stati approntati e in fase di approvazione alcuni progetti esecutivi che consentiranno il prosieguo dell'attività dei lavoratori assunti a tempo determinato.