"Al momento della soppressione del Tribunale ci è sembrato doveroso riservare una parte del patrimonio del nostro Ordine, anch'esso soppresso, per la costituzione di una struttura che si propone di non disperdere la straordinaria vivacità che Ariano ha sempre dimostrato in campo forense e giuridico, e che non può essere cancellata da una riforma dissennata”, con queste parole l’avvocato Marcello Luparella, delegato Oua, annuncia l’esordio della neonata fondazione forense ‘Erminio Grasso’.
Il nuovo organismo presenta un primo evento formativo in attesa dell’inaugurazione ufficiale. Gli avvocati si confronteranno sulla degiurisdizionalizzazione nel corso del dibattito in programma il 10 luglio al Castello normanno di Ariano Irpino, patrocinato dal comune e dall’Ordine degli avvocati di Benevento. Intitolata all'avvocato Erminio Grasso, storico Presidente del Consiglio forense arianese scomparso nel 2002, la Fondazione si propone di salvaguardare la storia e la tradizione giuridica e culturale del Foro Arianese, ed avrà sede presso il Palazzo di Giustizia di Ariano. Ne faranno parte tutti gli avvocati con studio nei Comuni del Circondario dell'ex Tribunale di Ariano Irpino. Si occuperà dell'organizzazione di eventi in materia giuridica, di formazione, di sostegno ai giovani laureati e ai giovani avvocati, e istituirà una Scuola Forense permanente, intitolata all'avvocato Fernando Fausto Greco. Costituirà un permanente punto di incontro e di confronto tra gli avvocati del soppresso Foro del Tricolle, così sostituendo la naturale agorà costituita da anni dal soppresso Tribunale. In attesa dell’elezione degli organi ufficiali, che spetta all'assemblea, la fondazione sarà guidata dall’avvocato Carmine Monaco, ultimo presidente del Consiglio Forense Arianese, adoperatosi nella fase di costituzione dell'organismo, proprio a simboleggiare la continuità con l'Ordine degli Avvocati del Tricolle.
"L'intento della Fondazione è quello di diventare un punto di riferimento per gli avvocati dell'ex Foro di Ariano, in un momento di trasformazione e di particolare difficoltá per la professione. Proprio per questo abbiamo voluto partire, prima ancora della inaugurazione ufficiale, con un convegno di studio che approfondirà temi particolarmente attuali, oggi al centro del dibattito forense e molto dibattuti”, così Carmine Monaco.