Cala il sipario sulla nona edizione del meeting «Le Due Culture» che quest'anno ha affrontato il delicato tema de «Il cibo, salute, cultura, piacere e tormento», ma già si pensa alla prossima edizione. «Cosmologia», è, infatti, il tema della prossima edizione. Lo ha annunciato il presidente di Biogem, Ortensio Zecchino, che ha spiegato come il termine «Cosmologia debba essere inteso come come tema che coinvolge l'uomo nella sua condizione di abitante di questo piccolo granello che è il nostro globo; quindi la storia dell'universo, della terra e della vita. C'è tutto; la parte umanistica e la parte scientifica».
Sarà un meeting interessante con tanti protagonisti. Così come quello che si è appena concluso dopo cinque giorni di dibattiti e confronti. «Anche quest'anno - ha sostenuto Zecchino - dobbiamo congedarci con un risultato soddisfacente, per la eccezionale competenza e professionalità dei relatori, per la profondità dei temi trattati, per la partecipazione davvero notevole del pubblico. Basta considerare la platea presente alla relazione del Nobel per la Chimica del 2002, Kurt Wuthrich . La positività di ogni edizione costituisce una sfida per quella successiva, anche se temiamo di non poter sempre mantenere il passo».
Ma chi in questi giorni è venuto a Biogem per seguire il meeting non ha potuto fare a meno di comprendere in che direzione va Biogem. Dopo anni di ricerca e di apprezzabili risultati, Biogem ha registrato anche un brevetto internazionale su una molecola che promette risultati incoraggianti nella cura del mesotelioma, tanto da aver già suscitato l'interesse del mondo farmaceutico.
«Ci piace sottolineare - ha proseguito Zecchino - l'intesa di cooperazione scientifica raggiunta con il Boston's Brigham and Women's Hospital, che è una prestigiosa clinica universitaria della Harvard Medical Shool. Siamo poi in dirittura di arrivo, sul fronte della formazione universitaria, per un'intesa con la Scuola Normale Superiore di Pisa, con la Scuola Superiore di Studi universitari Sant'Anna di Pisa e con L'Università del Sannio per la realizzazione di un corso di laurea magistrale in Biologia quantitativa e computazionale. Il corso che si svolgerà ad Ariano Irpino, presso il centro di Biogem, in lingua inglese, sarà aperto ad una platea di studenti provenienti da tutto il mondo. E poi come non salutare con orgoglio l'ingresso nella Fondazione Biogem della Fondazione Terzo Pilastro Italia Mediterraneo che è impegnata nel sostegno ad iniziative culturali e scientifiche che si affacciano nel Mediterraneo. Senza dimenticare l'accordo con l'impresa francese di informatica Soprasteria che ha già assicurato dei posti di lavoro e l'anno prossimo occuperà 50 unità. Insomma, Biogem va avanti, continua nella sua sfida, conoscendo bene i suoi limiti, ma anche le sue notevoli potenzialità».
Nel corso dell'ultima giornata del meeting è stato assegnato al professore Antonio Ereditato, autore de «Le particelle elementari» (edizione il Saggiatore), il premio letterario «Maria Antonio Gervasio» per la migliore opera di divulgazione scientifica edita nel 2016-2017. Roberta Sias e a Vito Tartamella, invece, sono i vincitori delle sezioni a concorso per i migliori servizi sul tema«Cibo, alimentazione e futuro» e migliori servizi sui temi di ricerca scientifica riservato a giornalisti under 30. Infine, il Presidente della Repubblica, Sergio Matteralla, ha assegnato a Biogem una medaglia quale suo premio di rappresentanza alla nona edizione del meeting «Le Due Culture».