Sei giovani artisti protagonisti alla prima master class di Biogem Musica
L’appendice didattica della stagione musicale ideata da Nazzareno Carusi
ha visto impegnato per cinque giorni lo stesso maestro abruzzese, come
docente di eccezione in ambito pianistico e cameristico. Sei i giovani
selezionati (tutti al di sotto dei 29 anni), su 19 curricula ricevuti, quasi
tutti già vincitori di prestigiosi concorsi nazionali ed internazionali. Come il
pianista spoletino Edoardo Riganti Fulginei e i suoi ‘colleghi’ di strumento
Pietro Fresa, bolognese, e Antonio Gomena, di Ariano Irpino. Insieme a
loro, in corsi volutamente interdisciplinari, hanno seguito, per circa sei
ore giornaliere, le lezioni del maestro Carusi anche il chitarrista bresciano
Giovanni Noventa e due cantanti, il soprano georgiano Elene Sanadze e il
tenore campano Andrea Calce, di Sessa Aurunca.
Gli studenti hanno frequentato gratuitamente le lezioni (una rarità per
attività di questo tipo) e hanno ricevuto una completa ospitalità da parte
di Biogem che, per volontà del suo presidente, Ortensio Zecchino, ha
inteso accostare alla stagione concertistica un appuntamento di questa
valenza accademica. La master class, ideata e condotta dal maestro
Carusi, è quindi destinata a diventare stabile in Biogem, confermando la
vocazione per lo studio e la ricerca dell’Istituto irpino, calati nel vasto
mondo delle ‘2ue culture’.
In foto: il maestro Nazzareno Carusi (copyright Giusi Lorelli, Genova).