I Concorsi di pittura Estemporanea, o “ex tempore” come si diceva un tempo, sono quelli in cui i partecipanti devono eseguire l’opera entro un tempo, in un luogo e talvolta con un tema determinato. Essi furono in auge fino grosso modo agli anni ‘60 al prevalere cioè della pittura di fantasia, non figurativa, a programma e di idee, su quella cosiddetta “di genere”, cioè di paesaggio, natura morta, ritratto e figura secondo la concezione ottocentesca dell’arte.
La vita degli artisti “di genere” era scandita dalle stagioni. D’autunno e d’inverno si lavorava negli studi, si faceva la figura, la natura morta, qualche paesaggio. I Sindacati degli artisti e le mostre erano gli abituali luoghi d’incontro. Di primavera e d’estate fino ai primi freddi trionfava il paesaggio rigorosamente eseguito all’aria aperta. Il rientro era segnato dalle grandi mostre Sindacali, come la “Mostra d’autunno” che ricordava i “Salon d’automne” parigini, ed era l’occasione per verificare il lavoro estivo.
Era allora frequente incontrare pittori, anche dì nome, lungo gli argini, nei pioppeti, sulle colline, nei greti dei fiumi, nei luoghi importanti o caratteristici delle città. Si sceglievano i punti e gli scorci con cura perché il soggetto era la fonte dall’ispirazione, il posto comodo e senza intralci al lavoro, dopo di che si piazzavano i cavalletti e via col carboncino e la matita per poi stendere i colori, I pittori stavano isolati o a piccoli gruppi e allora occhieggiavano il lavoro del collega, ne osservavano le soluzioni, si scambiavano pareri e anche materiali. Come è ovvio c’erano i Concorsi, e una formula indovinata fu quella della pittura estemporanea. Associazioni, sindacati, Pro-Loco, Aziende di Soggiorno, Feste dei Partiti le promuovevano con Premi, Diplomi e attestati di partecipazione. Le vittorie e i buoni piazzamenti erano titolo di merito ed entravano nei curriculum.
Oggi le estemporanee si tengono sempre meno, e proprio per questo la Pro Loco Nuovamente ha pensato di dedicare una giornata esclusivamente all’Arte.
Domenica 30 Luglio dalle ore 8:30 presso lo scalo ferroviario, nell’ambito della XII edizione dell’AMS con l’evento collaterale ArteSport, ci sarà una estemporanea di pittura dal titolo SCORCI D’EPOCA.
Tutti coloro che vorranno partecipare potranno compilare il modulo di iscrizione qui presente, firmarlo insieme al regolamento e presentarlo all’atto dell’iscrizione. La quota di partecipazione è di € 10,00