Ultimamente, il prezzo della benzina sta salendo, con continui rincari. Secondo alcune stime, le accise che lo Stato aggiunge su ogni litro di benzina sono circa di 1 euro. Ma le cause dei picchi sono fuori dal nostro paese: le relazioni difficili con gli stati produttori di petrolio, ad esempio le sanzioni nei confronti dell'Iran o alla drammatica situazione libica. I prezzi della benzina, in realtà, dipendono anche da dove si fa rifornimento, ad esempio in autostrada si è arrivati a circa 2€ al litro, mentre in città dipende, quindi è sempre utile un confronto fra i prezzi.
Effettivamente ci sono dei trucchi per risparmiare sulla benzina, che permettono di tagliare non poco le spese per il carburante. Senza contare che evitare consumi eccessivi di benzina aiuta il nostro portafoglio e soprattutto l’ambiente. Il più ovvio è quello di spegnere il motore durante le soste, dato che è solo uno spreco. Un altro trucco è quello di evitare di portare oggetti non strettamente necessari: ogni chilogrammo in più in auto richiede più carburante. E’ anche utile astenersi dal fare discese in folle, dato che consuma di più. Controllare la pressione dei pneumatici una volta al mese per accertarsi che non siano sgonfi è anche molto utile per non consumare carburante inutilmente. Mantenere il motore a un basso regime di giri aiuta molto, quindi è meglio cambiare la marcia quando il motore non è ancora ad alti regimi. Sulla velocità, invece, è meglio averne una costante, dato che una guida a singhiozzo non permette di risparmiare carburante.
E’ una buona abitudine controllare spesso se il filtro d’aria è pulito, dato che un filtro d’aria sporco potrebbe disperdere carburante inutilmente. Per un tragitto breve, è meglio non prendere la macchina: un motore freddo consuma di più, quindi durante il tragitto il consumo diminuisce, ma nel caso in cui il tragitto sia troppo breve il motore non può riscaldarsi. Quindi, in questo caso è meglio usare i mezzi pubblici o la bicicletta. Anche il condizionatore incide molto sul consumo, perciò è buona abitudine spegnerlo una volta che si è raggiunta la temperatura desiderata. I finestrini aperti influiscono molto sul consumo a causa della resistenza aerodinamica. Dei freni vecchi, possono aumentare l’attrito, quindi controllare regolarmente lo stato dei freni ci permette di evitare consumo inutile di carburante. Dopo circa 100.000 km percorsi è sempre meglio cambiare le candele dato che non funzionano più bene e fanno sforzare l’auto. Le frenate brusche, in realtà tendono solamente a far consumare più carburante, quindi è sempre meglio evitarle.
E’ anche utile evitare di utilizzare i dispositivi elettrici, ad esempio il caricatore dello smartphone. Usare il cut off può essere utile: consiste nell’innestare una marcia più alta e rilasciare la frizione quando si rallenta, in questo modo il motore interromperà il flusso di benzina. Nel caso delle moto molti accorgimenti sono simili a quelli delle auto, come non dare troppo gas quando il veicolo è stato appena acceso ed evitare le frenate brusche. Per le moto, è utile comprare la benzina ad alta prestazione, che migliora la combustione e l’efficienza del motore. Anche nella moto, il peso è molto importante, quindi è meglio limitarne il peso. E’ molto importante curare la posizione del parabrezza per evitare che crei attrito contro l’aria. E, se lo scooter ce lo permettere di scegliere la guida di tipo economica al posto di quella sportiva. La pressione dei pneumatici è molto importante anche nelle moto. Per il cambio, è meglio utilizzare una marcia alta al posto di far andare avanti il motore con una marcia bassa.