Un connubio tra musica epica, e fuochi pirotecnici che ha avvinto il pubblico. Migliaia di persone in piazza Plebiscito a testa in su per assistere alla spettacolare rappresentazione dell'incendio della Città, epilogo della rappresentazione teatrale dell'eccidio molto ben inscenatoo dalla compagnia teatrale di Anna Paduano, con il corpo di ballo di Anna Dance il tutto sotto l'attenta regia di Annarita Cocca nell'ambito della XVII edizione della Rievocazione Storica del dono delle Sacre Spine. Ad aumentare la suggestione della ricostruzione storica i combattimenti di spade, l'arrivo di Manfredi a cavallo, i mangiatori di fuoco.
Intanto per la terza ed ultima giornata della Rievocazione Storica (domani, martedì 13 agosto) protagonisti saranno, ancora una volta, gli sport medievali e la sana competizione tra contrade con il Palio dell'Ariete e la partita di calcio in costume d'epoca ma protagoniste saranno anche la fede e la devozione verso le due Sacre Spine della Corona di Cristo.
Infatti, dopo la Santa Messa, alle 18,30, presieduta dal Vescovo Mons. Giovanni D'Alise, le preziose reliquie saranno portate in processione. Le Sacre Spine, rappresentano un tesoro inestimabile per la diocesi di Ariano Irpino-Lacedonia. La millenaria tradizione e il forte culto dei devoti arianesi ne hanno messo in rilievo l’aspetto tradizionale e taumaturgico.
Per la terza giornata la Città si risveglierà nell'atmosfera medievale con lo spettacolo itinerante per le vie del centro storico degli sbandieratori e musici “Ducato Caetani”, Città di Sermoneta e “Compagnia Convivio dei giullari”. Nel frattempo al Castello l'esposizione di rapaci con didattica per adulti e bambini e alle 12,00 spettacolo di Falconeria
Una simile animazione sarà ripetuta nel pomeriggio a partire dalle 17,30.
Alle 20,00 ci si sposterà presso lo Stadio Comunale Silvio Renzulli per la Partita di calcio in costume d'epoca con figuranti locali. Alle 21,00 il conteso Palio dell’Ariete attualmente in possesso della Contrada di Cardito. Si tratta di una gara tra squadre che rappresentano le contrade arianesi. Il Palio, come accadeva nell’epoca medievale in occasione di eventi particolari, vuole simboleggiare un momento di gioia e di divertimento collettivo; è un rivissuto storico nel contesto di una città articolata in quartieri e contrade sul suo vasto territorio.
Prima del Palio vi saranno le spettacolari esibizioni di sbandieratori e musici, giocoleria con coltelli e lame taglienti, lanci e passaggi di torce infuocate.
E per finire spettacolo pirotecnico dal Castello Normanno a cura di Pirotecnica Chiarappa di San Severo.