Riaperto bando Biogem-Fondazione ONAOSI per quattro studenti
Il Progetto conferma la collaborazione tra l’Istituto irpino e l’Opera Nazionale Assistenza Orfani Sanitari Italiani, finalizzata alla realizzazione di un corso di formazione, della durata di almeno quattro settimane, da tenere presso la sede di Biogem. La riapertura del bando sposta al 21 agosto il termine ultimo di presentazione della domanda, e fa slittare al periodo compreso tra il 4 settembre e il 30 ottobre 2023 lo svolgimento dei corsi, in programma ad Ariano Irpino, nella sede del centro di ricerca.
Gli studenti ONAOSI saranno selezionati, fino a un massimo di quattro, da una Commissione mista, costituita da personale di Biogem e della Fondazione perugina. Sono ammessi a partecipare gli studenti iscritti per il corrente anno accademico 2022/2023 e in regola con il corso di studi, al: terzo, quarto, quinto e sesto anno del corso di laurea magistrale in Medicina e Chirurgia; al terzo anno dei corsi di laurea triennale afferenti alle classi di laurea in Scienze Biologiche e Biotecnologie; al primo e secondo anno dei corsi di laurea magistrale biennale afferenti alle classi di laurea in Biologia e Biotecnologie. Biogem, in particolare, mette a disposizione degli studenti ONAOSI quattro internships per la partecipazione a progetti di ricerca in
nefrologia traslazionale, epigenetica medica, interazione tra geni e ambiente, bioinformatica e biologia computazionale. In caso di posti residui potranno essere prese in considerazione le domande dei figli (non assistiti) dei sanitari regolari contribuenti della Fondazione. La partecipazione al Progetto è gratuita e comprensiva di formazione, tutorato, vitto e alloggio. Per gli studenti assistiti è inoltre prevista l'erogazione di un contributo omnicomprensivo di mille euro. L’obiettivo del Progetto è quello di proporre agli studenti ONAOSI un’attività di ricerca di laboratorio in campo medico e biologico, con l’affiancamento e la supervisione di tutor aziendali Biogem. Al termine del Progetto verrà rilasciato dallo stesso centro di ricerca un attestato finale ai partecipanti.