Al via domani (venerdì 1 agosto) la sesta edizione di “Regio Tratturo & Friends”, il farm festival che celebra la ruralità in un contesto multiculturale, con giovani e famiglie provenienti da tutta Europa in una tre giorni tra cibo, agricoltura e territorio.
Presso l’agriturismo “Regio Tratturo” di Ariano Irpino, sul tema Join our family farm, domani (venerdì 1 agosto), si comincerà alle ore 19.30 con l’Aperitivo nell’orto e cena sull’aia con piatti tradizionali (serata aperta al pubblico su prenotazione). Alle ore 22 Magnifico Visbaal Teatro presenta “Il vino è un composto di umore e luce”, suggestioni da un rito millenario, un viaggio, con la regia di Peppe Fonzo, attraverso gli odori, luci, elementi simbolici e metaforici, capace di ricreare una dimensione altra, parallela, suggestiva che scavi nella memoria atavica. Esplorando il mondo contadino ricco di quella filosofia pratica, l’arte del gesto ripetuto e consapevole, il suono degli arnesi, e tutto quell’immaginario motore della cultura, si cercherà quel ponte tra gli odori del presente e le ombre del passato, raccontando la nostra idea del vino attraverso i canti del lavoro, gag, esperienze sensoriali e visioni filosofiche, accompagnando il pubblico tra improbabili, romantici, grotteschi, poetici, evanescenti protagonisti che daranno vita ad un tragitto unico ed irripetibile.
Sabato 2 agosto si entra nel vivo dell’evento fin dalla mattina con la Gara di cucina tradizionale a cura di Nonna Nicolina, per celebrare il matrimonio tra terra e cibo, tra natura e uomo. I partecipanti verranno organizzati in gruppi ed ognuno preparerà un piatto tipico della cucina tradizionale. Ma non solo: prima di mettersi ai fornelli, infatti, bisognerà procurarsi le materie prime necessarie per la preparazione del piatto. Si dovrà mietere il grano, macinare la farina, o ancora, raccogliere gli ortaggi nei campi e mungere una vacca per potersi procurare il latte per il formaggio. Al termine della gara degustazione di olii a cura di Slow food “Irpinia Colline dell’Ufita e Taurasi” e pranzo con i piatti cucinati durante la gara di cucina. Il pomeriggio si continua con la smielatura a cura di Rinaldo: in un’ora di laboratorio si toccheranno con mano i processi fondamentali dell’apicoltura, dagli alveari al miele. La smielatura comincerà in pieno campo con la raccolta dei melari e un’attenta rimozione dello strato di cera con cui le api sigillano le cellette colme di miele. Si estrarrà successivamente il miele con le centrifughe. Durante la lezione si parlerà del mondo delle api e delle loro gerarchie, rispondendo alle domande dei curiosi e di chi vorrà avviarsi in maniera professionale a questa attività. A seguire degustazione dei vini d’Irpinia, insieme ad esperti vignaioli con cui si entrerà nel cuore dei vini d’Irpinia conoscendo la loro storia ed apprezzando le loro caratteristiche organolettiche. Tra le altre attività del pomeriggio, percorso benessere (yoga e musicoterapia), intreccio del vimini, escursione in bicicletta lungo il Regio Tratturo, corso di macrofotografia, tiro con l’arco e tree climbing. In serata, alle ore 20, cena sull'aia con piatti tradizionali (serata aperta al pubblico, non è necessaria la prenotazione) e, alle ore 22, “Suoni della tradizione protagonisti al RT&F” con il Progetto Suoni di Sotto, musiche di tradizione meticcia e suoni antichi che strizzano l'occhio alle sonorità del XXI secolo.
Domenica 3 agosto, dalle ore 10, spazio alle visite guidate alla scoperta dell'Irpinia: ci si recherà al centro storico di Ariano Irpino per scoprire storia e cultura di questo importante centro della provincia di Avellino. Infine, alle 13.30 pranzo di arrivederci con piatti tradizionali e “foto di famiglia”.
Il Festival prende spunto dal vecchio sentiero – il Regio Tratturo, appunto – lungo il quale il popolo col suo bestiame si spostava, a seconda delle stagioni, dall’Abruzzo al tavoliere delle Puglie, attraversando parte della Campania. L’idea di base, dunque, è proprio quella di favorire una transumanza di cittadini d’Europa verso la campagna d’Irpinia, per vivere non solo una vacanza, ma per compiere una vera e propria esperienza di vita. Il farm festival vuole richiamare quest’anno l’attenzione sull’agricoltura familiare, una questione prioritaria identificata dalle Nazioni Unite per l’anno 2014 che gioca un ruolo fondamentale nel rafforzare la sicurezza alimentare e la nutrizione nel mondo, contribuendo attivamente alla gestione delle risorse naturali, alla protezione dell’ambiente e, nel contempo, raggiungere uno sviluppo sostenibile, in particolare nelle zone rurali, creando crescita, turismo ed occupazione. L’evento si rivolge ai giovani ma anche alle famiglie, con l’obiettivo di incentivare la socializzazione. Ogni attività viene infatti svolta in gruppo, con la possibilità di stringere rapporti con persone provenienti da ogni angolo d’Italia, d’Europa e del mondo. Per dare vita a nuove forme di interazione tra uomini, cibo, agricoltura e territorio rurale in un orizzonte europeo lungo le vie della transumanza.
Le iscrizioni per partecipare al “Regio Tratturo & Friends” sono aperte. Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito internet www.regiotratturoandfriends.it.
IL PROGRAMMA IN SINTESI
Venerdì 1 agosto 2014
Ore 19.30 Aperitivo nell’Orto (serata aperta al pubblico su prenotazione)
Ore 22.00 Magnifico Visibaal Teatro presenta “Il vino è un composto di umore e luce”
Sabato 2 agosto 2014
Domenica 3 agosto 2014