"Votare Sì al referendum costituzionale del 4 dicembre per una svolta per dare all'Italia un ruolo più importante in Europa". Con queste parole il vicesegretario del Partito Democratico, Lorenzo Guerini, si rivolge alla platea di Ariano Irpino. L'esponente del Pd ha tenuto il suo intervento nell'ambito di un'iniziativa del Comitato BastaunSì del Tricolle.
Il vicesegretario dem è stato anticipato dal rappresentate locale del comitato referendario, Luigi Franza, e da vari esponenti dem regionali quali Enzo De Luca, Rosa D'Amelio e il deputato Luigi Famiglietti. A Guerini è stato affidato il compito di concludere l'evento. "All’inizio tutti i soggetti politici hanno accettato la condivisione del percorso di Riforma, tranne chi non ha nella propria natura il confronto, salvo poi assistere all’abbandono del tavolo per mero calcolo politico; ma non ci siamo fermati - ha dichiarato - siamo andati avanti per responsabilità di fronte al Paese, per realizzare quello che è scritto su tutti i programmi elettorali degli ultimi venti anni: un sistema costituzionale più efficiente e leggero in una società che chiede velocità e l’intelligibilità del procedimento legislativo". Sul pericolo di deriva autoritaria, il vicesegretario Pd ha così concluso: "E’ una sciocchezza: non tocchiamo i poteri del presidente del consiglio e di quello della Repubblica".