riceviamo e pubblichiamo:
Manca poco più di un mese e gli italiani saranno chiamati alle urne per il referendum anti-trivelle.: impedire le trivellazioni nel mare Adriatico per cercare petrolio..
In questi giorni le associazioni ambientaliste, comitati spontanei e alcune forze politiche si stanno mobilitando per informare i cittadini sulla questione delle trivellazioni del Mar Adriatico e per invitare i cittadini a partecipare al referendum e a votare SI all’abrogazione della norma che consente le trivellazioni.
L’assessore Mario Manganiello e il Consigliere Federico Puorro per ARIANO DI TUTTI si uniscono, al motto di Greenpeace “L’Italia non si trivella” e alle associazioni e comitati locali anti trivlle.
Secondo l’articolo 75 della Costituzione, il referendum avrà valore solo se parteciperà alla votazione la maggioranza degli aventi diritto, e se è raggiunta la maggioranza dei voti validamente espressi. Se si vuole mettere definitivamente al riparo i nostri mari dalle attività petrolifere occorre votare “Sì” al referendum. In questo modo, le attività petrolifere andranno progressivamente a cessare, secondo la scadenza “naturale” fissata al momento del rilascio delle concessioni.
Quindi l’appello di ARIANO DI TUTTI è quello di recarsi alle urne il giorno 17 Aprile al fine di tutelare definitivamente i nostri mari ; il nostro futuro dipende dalle scelte che facciamo
NOI VOTIAMO “SI”
Per fermare le trivelle!