RADIOTERAPIA E PROGRAMMAZIONE SANITARIA QUANDO?
Lo scorso 21 gennaio, alla notizia dell’approvazione regionale per la radioterapia all’ospedale di Ariano Irpino, espressi le seguenti considerazioni:
La notizia è comunque positiva e la accogliamo con favore.
In questa fase in cui l’ospedale è sacrificato e non riesce ad assicurare tempestivamente servizi essenziali a causa della promiscuità con le terapie Covid (da due anni insuperata, nonostante l’esistenza di una ala separata), l’installazione della radioterapia, da tanto tempo agognata, sarebbe significativa della volontà di mantenimento e rafforzamento della struttura.
Dunque, meglio tardi che mai.
Si osserva però che si tratta di tempi non brevi.
Nella nota inviata al Comune di Ariano Irpino il 20.12.2021 il Direttore Generale prevedeva l’approvazione regionale del progetto entro dicembre e la definitiva ammissione ministeriale a finanziamento entro gennaio: la Regione invia ora gli atti al Ministero, circa un mese dopo rispetto a quella previsione. Nella stessa nota si stimavano in 6/8 mesi i tempi necessari per l’affidamento dell’appalto, con consegna ed installazione delle apparecchiature in circa un anno. Leggiamo oggi che per i lavori sono necessari 365 giorni (naturali o lavorativi?) e per l’attivazione altri 120. Sembra di comprendere che occorrono: l’approvazione ministeriale, 6/8 mesi per la gara di appalto, un anno di lavori, altri quattro mesi per l’installazione a lavori ultimati. Se la nota ASL sembrava lasciar prevedere la funzionalità ad inizi 2023, dobbiamo prendere atto che si arriverà a 2024 inoltrato.
Ma meglio tardi che mai.
Dopo un mese esatto giunge la notizia dell’approvazione ministeriale. Quelle considerazioni mi sembrano sempre valide. Si continua a parlare genericamente di tempi celeri; ma esiste un preciso cronoprogramma che sfoci, finalmente, nella piena funzionalità del servizio?
E non trascuriamo che essa sarà davvero piena e garantita anche in caso di cattivo funzionamento se si coglierà l’opportunità di affiancare un secondo acceleratore lineare con i fondi del PNRR, come recentemente segnalato.
Intanto l’Azienda Ospedaliera di Benevento ha approvato un organico Piano Triennale di opere pubbliche che prevede un investimento di 63 milioni di euro. Qual è la programmazione irpina?