Assolti Anselmo La Manna e Giovanni La Vita; la sentenza del tribunale di Avellino è relativa alle proteste dell’aprile del 2008 in consiglio provinciale. I fatti risalgono alle ribellioni scaturite dall’apertura della discarica di Pustarza e si ritenne che in quei momenti concitati fossero state espresse frasi oltraggiose nei confronti dell’allora presidente Alberta De Simone. La Manna e La Vita sono stati difesi dall’avvocato penalista Domenico Carchia.