Progetto verde 2013: Compostaggio domestico

di , Giovedì, 25 Luglio 2013

I cittadini che vivono in un'area rurale o anche in area urbana alla cui abitazione è annessa un'area verde possono far richiesta della compostiera per produrre compost domestico attraverso l'utilizzo della frazione umida e vegetale.

E' sufficiente recarsi presso l'Ufficio Ambiente del Comune di Ariano Irpino e compilare una semplice richiesta; la compostiera con il foglio d'istruzione saranno consegnati agli utenti dal personale dell'Ente gratuitamente.

L'iniziativa “Progetto Verde” è della Società Irpiniambiente in collaborazione con il Comune di Ariano, Assessorato all'Ambiente e mira a ridurre le percentuali di rifiuti che vanno in discarica e quindi ad incrementare la produzione di compost domestico, mediante l'utilizzo di compostiere.

Il compost è un fertilizzante naturale ottenuto attraverso un processo di trasformazione dei rifiuti umidi e dei vegetali ( sfalci e ramaglie ottenuti dalle operazioni di potatura e pulizia di giardini orti, prati, siepi, campagne). E' riconosciuta la notevole capacità fertilizzante del compost domestico che può essere utilizzato dagli stessi cittadini per le proprie coltivazioni ed attività di giardinaggio. 

Le compostiere, di forma e volume variabile, sono dei contenitori opportunamente areati, dove i cittadini dovranno depositare, seguendo pochi e semplici accorgimenti, i rifiuti organici quali: scarti di frutta e verdura crudi, gusci d'uova, fiori e piante recise o appassite, pane secco o ammuffito, paglia, segatura, trucioli di legno, rametti di potatura, corteccia, sfalci d'erba secca, avanzi di verdure cotte, bucce di agrumi, foglie coriacee e aghi di conifere, foglie di faggio, querce, noce e castagno).

Il compost domestico è generalmente pronto in circa 10-15 settimane d'estate e 12-20 settimane d'inverno, considerando che la temperatura media influisce sul processo naturale di trasformazione (biodegradazione) della materia organica.

“Si tratta dell'ennesima iniziativa mirata ad accrescere nei cittadini la coscienza ecologica- spiega l'Assessore all'Ambiente, Manfredi D'Amato- Questa volta l'attenzione è in particolare per quanti abitano nelle zone rurali che non essendo asserviti dal servizio di raccolta dell'umido hanno la possibilità, attraverso il compostaggio, di smaltire la frazione organica  in maniera utile ed intelligente. Ma anche per quanti possiedono un giardino, piccolo o grande che sia, visto che la compostiera non ingombra più di tanto e restituisce ottimo fertilizzante”.



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