Si è svolta nella mattinata del 26 aprile u.s., ad Avellino, la cerimonia di premiazione dei vincitori della 6^ edizione della fase provinciale del Progetto- concorso "Pretendiamo Legalità", promosso dalla Polizia di Stato, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito, rivolto agli studenti di ogni ordine e grado della Provincia di Avellino.
Il progetto, che si è sviluppato attraverso momenti di confronto tra personale qualificato della Questura, dei Commissariati di PS e delle Specialità della Polizia di Stato, si è concluso con la produzione di oltre 100 elaborati, giunti agli uffici di Via Palatucci.
L’obiettivo: educare i giovani alla legalità, attraverso la diffusione della cultura dei valori civili quali il rispetto reciproco, il rispetto delle regole, la solidarietà e l’inclusione, che rappresentano fondamentali punti di riferimento per la crescita dei cittadini di domani e per la costruzione di una società giusta ed equa.
Nella sala convegni A. Manganelli della Questura di Avellino, all’evento erano presenti il Questore della Provincia di Avellino, dott. Maurizio Terrazzi, il quale ha salutato e ringraziato i partecipanti per l’impegno profuso, per la riuscita dell’evento e la qualità dei lavori realizzati dagli studenti, il dott. Francesco Cutolo, Capo di Gabinetto della Questura di Avellino, i Dirigenti delle scuole finaliste, nonché la dott.ssa Maria Galasso, dell’Ufficio Scolastico per la Campania- Ambito territoriale di Avellino.
Tra le scuole secondarie di secondo grado finaliste, il primo premio, per la categoria “Video e spot”, è stato assegnato agli alunni della classe 3^ Sez. A del Liceo Artistico Design dell’IISS Ruggero II di Ariano Irpino, per la realizzazione di un video sul fenomeno del cyberbullismo dal titolo “Non ho un’identità”.
Il prodotto, un video condensato da un mix di eccellente tecnica di montaggio, capace di rappresentare la gravità della problematica e la sofferenza dei ragazzi coinvolti nelle azioni di cyberbullismo, sia come vittime che come prepotenti, è stato realizzato con il sostegno dei docenti Antonella Cipolla, referente per l’educazione alla legalità e la prevenzione del cyberbullismo d’Istituto, Flavio Grasso e Silvio Iovanna.
Grande soddisfazione è stata espressa dal Dirigente Scolastico, prof. ing. Massimiliano Bosco, per il traguardo raggiunto, per la sensibilità e l’interesse mostrati dagli alunni riguardo ai temi della legalità e, in modo particolare, al preoccupante e dilagante fenomeno del cyberbullismo.