Perché votare il 31 Maggio? I motivi dei giovani arianesi del PD

di , Giovedì, 28 Maggio 2015

Riceviamo e pubblichiamo:

Siamo alcuni giovani ragazzi arianesi del PD che vogliono condividere i motivi per i quali domenica scegliamo di votare e per i quali invitiamo a votare.

Perché votare il 31 Maggio?

  • Perchè il voto, oltre che essere un diritto, è espressione di un senso di responsabilità. (Cristiana De Paola)
  • Per dire basta ai tagli alla Sanità e all’ Ospedale arianese. La Spending Review va fatta sugli sprechi e le inefficienze, non sulla Salute dei cittadini e su i lavoratori. (Raffaele Grasso)
  • Perchè l’acqua è un diritto di tutti e non un bene da privatizzare, concentrandone la gestione nelle mani di pochi. (Alfonso Annicchiarico)
  • Perché credo nel principio di democraticità, credo nella forza delle idee e, credo, nella forza rinnovatrice e progressista di Matteo Renzi. (Francesco Maraia)
  • Perchè non votare equivale a far sì che le cose restino così come sono e gestite dai soliti noti. (Giuseppe Pratola)
  • Perchè Caldoro scelse come manager dell’ASL Avellino, l’ing. Florio, lo stesso che ha delocalizzato gli uffici e che ha ridotto all’osso le prestazioni sanitarie degli Ospedali irpini. (Cristiana De Paola)
  • Perché i forestali e le loro famiglie meritano certezze e mai più insicurezze e ritardi. (Raffaele Grasso)
  • Perchè la Campania ha bisogno delle infrastrutture strategiche da troppo tempo ferme. (Alfonso Annicchiarico)
  • Perché negli ultimi anni il centro destra ha affossato la tutela alla Salute, ha usato faziosamente i fondi pubblici europei e ha reso la nostra provincia una lontana periferia di Napoli. (Francesco Maraia)
  • Perchè la bonifica della discarica di Difesa Grande non sia più soltanto uno spot elettorale ma diventi realtà al più presto. (Giuseppe Pratola)
  • Perchè la disoccupazione giovanile è aumentata in maniera catastrofica e perchè lavorare non è necessariamente sinonimo di clientelismo. (Cristiana De Paola)
  • Perché le tasse universitarie con Caldoro sono aumentate del 125%. (Raffaele Grasso)
  • Perchè non bisogna lasciare solo nelle mani degli altri il destino del proprio futuro. (Giuseppe Pratola)
  • Perchè finalmete sia valorizzata la bellezza. I nostri beni archeologici e culturali possano fare da volano per la ripresa della regione. (Alfonso Annicchiarico)
  • Perché la politica non è dei soliti noti e non si fa per interessi personali, ma per la collettività. (ZecchiRaffaele Grasso)
  • Perché tagliare i trasporti non significa solo “risparmiare”, ma soprattutto “isolare”. (Francesco Maraia)
  • Perchè eleggere chi dovrà amministrare la Cosa Pubblica è dovere civico di ognuno di Noi. (Alfonso Annicchiarico)  
  • Perché con Caldoro la Campania ha l’addizionale IRPEF e l’IRAP più alta d’Italia. (Raffaele Grasso)
  • Perchè il cambiamento parte dal cittadino e dalla possibilità che ha di scegliere. (Cristiana De Paola)
  • Perchè è doloroso sapere che il reparto di ostetricia e ginecologia dell’ospedale di Frangipane di Ariano è a rischio. (Giuseppe Pratola)
  • Perché credo nel progetto di De Luca e nella sua competenza amministrativa, sogno di vedere la metamorfosi di Salerno in tutta la Campania. (Francesco Maraia)
  • Perchè l’Irpinia sta diventando sempre di più la ruota di scorta di una politica che accentra interessi e risorse nel capoluogo campano, in una visione napolicentrica. (Giuseppe Pratola)
  • Perché Berlusconi ha detto che stima Cosentino, ma i campani odiano la camorra. (Raffaele Grasso)
  • Perchè negli ultimi 5 anni hanno provato, e in molti casi ci sono riusciti, a tagliare fuori il nostro territorio da qualsiasi prospettiva di sviluppo. (Cristiana De Paola)
  • Perchè è inaccettabile, in un periodo storico come questo, restituire i miliardi di euro dei fondi europei a causa dell’incapacità di pianificarne la spesa. (Alfonso Annicchiarico)
  • Perchè è inutile lamentarsi di ciò che si sta vivendo senza contribuire al cambiamento. (Cristiana De Paola)
  • Perchè è da troppo tempo che non si redige un piano di sviluppo economico del territorio volto ad accrescere le potenzialità proprie della nostra terra, come l’enogastronomia, il turismo e il commercio al dettaglio. (Giuseppe Pratola)
  • Perchè il cosidetto di “risanamento” dei conti degli ultimi cinque anni è stato reso possibile solo grazie al taglio dei servizi… dei servizi essenziali per i cittadini. (Cristiana De Paola)
  • Perchè la Sanità campana è ultima nella classifica dei Livelli Essenziali di Assistenza, con un punteggio che non raggiunge neppure gli standard minimi. (Alfonso Annicchiarico)
  • Perchè il destino della Campania è nelle mani dei campani. (Raffaele Grasso)

Per questi motivi scegliamo di metterci in gioco anche noi e di scommettere sul cambiamento.

Arriva un momento in cui il coraggio deve essere più forte della comodità e la speranza deve prendere il posto della rassegnazione.



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