L’importante e sinergico lavoro condotto da AINSPED, AIPED, ANIPED e MILLE in Regione Campania, insieme ai referenti che sul posto hanno monitorato e contribuito attivamente all’avanzamento della nostra documentazione, grazie anche al supporto delle diverse forze politiche, ha portato l’approvazione della mozione discussa in Consiglio regionale, con un importante inizio per il riconoscimento lavorativo di tanti professionistidell’educazione nel settore sanitario. Professionisti spesso sostituiti da figure professionali senza adeguate competenze, o da figure professionali esclusivamente mediche, non adeguate a rispondere ai bisogni emotivi ed educativi degli utenti. In tal senso la politica ha accolto le argomentazioni presentate in forma unanime dagli enti di categoria, che uniti hanno raggiunto l’obiettivo. Unità che proseguirà nel tempo, e confluirà in una federazione pedagogica, che darà maggiore lustro e forza ai Pedagogisti ed Educatori. Sia i dottori e dottoresse Davide Piserà (AINSPED), Maria Giovanna Mauro (AIPED), Gian Luca Bellisario (ANIPED) e Andrea Rossi (MILLE), convergono verso l’importanza di remare insieme verso un’unica direzione, uniti da contenuti rivolti agli interessi delle figure professionali, che ogni realtà rappresenta. In un precedente comunicato stampa, il consigliere Di Fenza sottolinea: “l’adeguamento del PDTA regionale alla vigente normativa nazionale, ovvero alla L. 205/17, 145/18 e DL 104/2020 era un atto dovuto e con esso l’inserimento nell’equipe multidisciplinare della Neuropsichiatria infantile e dell’adolescenza delle Asl campane di professionisti esperti dell’educazione e del percorso di crescita, del benessere e dello sviluppo psico-sociale”. Il risultato in Campania si costituirà in un modello nazionale da perseguire, affinché i nostri professionisti siano riconosciuti nel settore sanitario, come “professionisti della salute”, e con pari trattamento economico delle figure attualmente inserite nel settore. Nelle prossime settimane inizieranno le “call”, e crediamo fortemente che i nostri professionisti del territorio daranno una marcia in più alla Unità di Neuropsichiatria Infantile.
Come specificato nella nota trasmessaci da parte di Valeria Ciarambino, le nostre argomentazioni sono state accolte all’unanimità dalle forze politiche, simbolo che una struttura “medicocentrica” non risponde adeguatamente alle esigenze delle famiglie.
I Presidenti Nazionali
Dr. Davide Piserà
Dr.ssa Maria Giovanna Mauro
Dr. Gian Luca Bellisario
Dr. Andrea Rossi