Al Presidente della Regione Campania On. Vincenzo De Luca.
Mi presento: sono il dott. Agnello Ciccarelli specializzato in Ostetricia e Ginecologia presso l’Università di Padova.
Il Veneto, dove ho lavorato per cinque anni, è stato fondamentale per la mia
formazione professionale ed umana.
Per svariati lustri ho ricoperto le funzioni di direttore della U.O.C di Ostetricia e Ginecologia dell’ospedale Frangipane di Ariano Irpino.
Attualmente mi riesce difficile comprendere come, dopo l’emergenza Covid, il reparto non sia ancora funzionante.
In occasione dell’emergenza Lei si è prodigato per Ariano e le comunità irpine, affermando, tra l’altro, che l’estensione territoriale della nostra cittadina è di un terzo superiore a quella partenopea. Questo è un territorio sul quale gravita una popolazione di circa centomila abitanti.
Come recita G. Leopardi nel Canto notturno di un pastore errante dell’Asia “Nasce l’uomo a fatica ed è rischio di morte il nascimento”.
Per questo motivo, a mio avviso, il reparto di Ostetricia andrebbe ripristinato ad horas: si tratta di una branca le cui urgenze indifferibili potrebbero non consentire il trasferimento in altre strutture pena la perdita del nascituro e talvolta della gestante.
Il personale medico, senza nulla togliere a quello già esistente, andrebbe potenziato, al fine di poter supportare l’attuale dirigente f.f. semmai in regime di convenzione con la Federico II o con altri nosocomi con specialisti che siano, però, di provata esperienza.
Si attivi Sig. Presidente, l’ospedale di Ariano è stato per decenni il fiore all’occhiello della sanità campana. Basti pensare che il reparto di Cardiologia è stato tra i primi ad attuare la Telemedicina e che, con le professionalità esistenti, può senz’altro aspirare ad un salto di qualità con l’Emodinamica, da tempo richiesta.
Stesse osservazioni si potrebbero fare per il reparto di Chirurgia e per il servizio di Radiologia carenti di risorse umane e tecnologiche.
Fiducioso nella Sua solerte sensibilità porgo deferenti ossequi.
AGNELLO CICCARELLI