Il massimo riconoscimento va al rosso 'Macchia de Goti'. A Roma la cerimonia di assegnazione al produttore di Taurasi

C'è un pezzo d'Irpinia che eccelle e va veloce. C'è un imprenditore nel cuore dell'Irpinia che va controcorrente che batte tutti. Antonio Caggiano da Taurasi, classe 1937, geometra con la passione per la foto, i viaggi e i vini d'autore ha sbaragliato ancora una volta tutti e si è preso il meritato riconoscimento di una vita intensa e senza limiti. Sorriso leale, parlantina fluente e mozzicone di sigaro aromatizzato tra le labbra don Antonio sventola sul palco delle celebrity enologiche l'Oscar dei Vini 2015 appena conquistato per il rubino 'Macchia de Goti'. E come nella notte californiana delle stelle quella di Caggiano brilla più delle altre.

Un successo di famiglia, e un successo dedicato alla terra che dà buoni frutti e vini pregiati. Elegante nel tight comperato per la solenne occasione don Antonio ride come un bambino che appena ricevuto il regalo agognato. E' il premio a una vita dedicata al lavoro e alla cura dei vigneti nell'agro taurasino. E' la consacrazione di un mestiere antico e nobile e di un uomo che ha scommesso sulle potenzialità e sulla vocazione primitiva di una terra  che per una volta non è seconda a nessuno. Ad Antonio Caggiano le congratulazioni più sincere e l'augurio di conquistare  altri importanti riconoscimenti dalla nostra redazione.