Il ruolo e l’ufficio di addetto stampa di un ente, così come dignità e professionalità di una giornalista non possono essere mortificate o peggio ancora delegittimate da attacchi che di natura politica. Il sindacato unitario giornalisti Campania è al fianco della collega Monica De Benedetto, addetto stampa del comune di Grottaminarda, provincia di Avellino”. Lo scrivono in una nota il segretario regionale Claudio Silvestri e il segretario provinciale Amedeo Picariello. “Non faremo mancare – aggiungono - il nostro sostegno morale e se necessario legale alla collega oggetto di attacchi da parte dell’opposizione consiliare”. Il sindacato stigmatizza l’atteggiamento tenuto dal consigliere comunale Michelangelo Bruno nella seduta consiliare dello scorso 29 aprile. Le affermazioni pronunciate nell’assise sminuiscono e al contempo ledono la professionalità e la dignità in primis della figura dell'addetto stampa ed in questo caso della giornalista Monica De Benedetto. Non consentiremo a nessuno di spingersi in arditi parallelismi tra l’ufficio di addetto stampa e le spese per arredi comunali o peggio ancora la derubricazione a “persona che pubblica post su Facebook”. Sarebbe un’offesa all’intelligenza ricordare le funzioni generali attribuite ad un addetto stampa specie oggi al tempo della comunicazione globale. Questo è solo l’ultima delle accuse mosse contro la figura e contro la professionalità della collega, bersaglio anche di post sui social. Nel chiedere con fermezza il rispetto dei ruoli, auspichiamo che questa vicenda venga doverosamente sottratta dall’agone dello scontro politico. Ecco perché il nostro appello va alla presidente del consiglio comunale di Grottaminarda, Antonella Meninno, affinché vigili sulla questione ed in virtù delle prerogative di garante dell’assise intervenga con opportuni provvedimenti qualora simili atteggiamenti dovessero ripetersi in futuro.