Non ha tardato a farsi conoscere l'arianese Giuseppe De Gruttola nella European Junior Cup, la competizione motociclistica che accompagna il campionato Superbike nelle sue tappe europee. Nelle ultime due gare di Assen e Imola grandi prestazioni hanno accompagnato il centauro del Tricolle. Proprio Assen è stata la chiave per una svolta importante nel suo futuro motociclistico.
In terra olandese, nella prima gara il centauro arianese partiva dal nono posto. Dopo essere riuscito con una grande partenza a risalire fino alla quarta posizione, alla prima curva veniva centrato da un altro pilota, riuscendo a non cadere ma venendo costretto a ripartire dalla ultima posizione. Ma De Gruttola in soli otto giri compiva la bellezza di venti sorpassi, giungendo decimo all'arrivo.
La seconda gara vedeva Giuseppe partire ancora nono e ancora protagonista di una buona partenza. Iniziava una nuova rimonta e a tre giri dalla fine il nostro centauro era addirittura quarto. Poi iniziava ad avere problemi con una gomma, che portavano a un aumento dei suoi tempi di oltre 2 secondi a giro. Ma De Gruttola stringeva i denti e chiudeva in decima posizione.
Decima posizione anche nella classifica generale, ma non tutto è perduto. Resta la bella prestazione. In queste due gare è stato più forte di tutte le avversità e qualcuno l'ha notato. Infatti un team manager proprietario del team SK & Itaba Moto ha apprezzato il talento di Giuseppe l'ha preso sotto la propria ala. Già oggi l'arianese si è trasferito a Milano per essere seguito professionalmente per un progetto in prospettiva futura.
Cresce la soddisfazione anche in famiglia, dove sono contentissimi per questa opportunità. Così i familiari: "Da genitori gli facciamo un grande in bocca al lupo"
Già la prima gara con il team SK & Itaba Moto, svoltasi ad Imola, è andata benissimo con un ottimo quarto posto finale, dopo essere stato a lungo secondo fino a due giri dalla fine, quando un piccolo errore l'ha retrocesso di un paio di posizioni. Ma poco male. La stoffa c'è tutta e lo stiamo vedendo gara dopo gara.