Montecalvo Irpino alla riscoperta dell'amore puro e delle tradizioni

di , Mercoledì, 15 Febbraio 2017

Per la festa degli innamorati, ieri, il sito del Gruppo Promozione Turistica e Territoriale “I Pupini” di Montecalvo Irpino, ha pubblicato un racconto emozionale che narra l’amore, quello di una volta, quello puro, quello fatto di soli sguardi, emozioni, attese. E lo ha fatto incentrando la storia in una location tutta montecalvese: il “Vicoletto degli Innamorati” (già vicolo de Cillis). 

La storia narrata si divide in “puntate” pubblicate nei giorni precedenti e racconta l’attesa del giovane innamorato che passo dopo passo arriva in paese con la speranza di vedere la sua amata, incontrare il suo sguardo, sfiorare le sue mani anche solo per un attimo in quel Vicoletto, spettatore unico di tanti amori.

Quel vicolo esiste davvero e sarebbe bello continuare o meglio ricominciare a vivere emozioni che nell’era della tecnologia si sono perse.

 “Una stradina talmente stretta, dove gli innamorati, con la complicità del destino si sfioravano e potevano far capire i propri sentimenti alla persona amata. Un biglietto con poche parole e un fiore completavano il tutto” si legge sulla pagina Montecalvo Irpino Museo diffuso.  

Scopo dell’iniziativa è dare risalto a questo luogo del paese, incentivarne le visite, valorizzarlo, perché porta alla luce il più grande sentimento: l’amore vero. Iniziativa da ammirare, visto che in tal modo il gruppo cerca anche di incentivare il turismo. Un giro in paese alla riscoperta di tradizioni. Ogni paese ha le proprie, ed ogni paese ha il dovere di non farle perdere, rappresentano le radici, la storia di ognuno di noi. Proprio per questo il Gruppo di Promozione Turistica invita chiunque voglia visitare il Vicoletto degli Innamorati con la propria metà a fare una foto ed inviarla in modo che sarà poi pubblicata sulla pagina dell’organizzazione. Dunque selfie nell’antico vicoletto, tradizioni e tecnologia insieme, che si fondono.

Indicazioni per raggiungere il “Vicoletto degli Innamorati”:

partendo da “Lu Varrile” C.so Umberto I, salire la scalinata che lo costeggia a destra, alla fine di questa si trova uno spazio verde sulla sinistra, al cui termine troverete il Vicoletto.   



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