La minoranza va all'attacco: "Andate a casa"
Mirabella Eclano - Un anno dopo le elezioni amministrative per la minoranza consiliare, diretta da Antonio Sirignano, c'è molto poco da festeggiare. E i manifesti redatti sono eloquenti: una torta smozzicata con una candelina pendente come la torre di Pisa.
Sulle cantonate della cittadina del medio Calore ne sono apparsi a decine contro l'operato dell'attuale maggioranza guidata dal sindaco Franco Capone.
Lo slogan è chiaro e diretto, e le foto ritraggono i volti dei consiglieri e del primo cittadino che, secondo Sirignano, 'sono la causa dello sfacelo di Mirabella'.
I manifesti si chiudono con un invito categorico e secco: 'Andate a casa'.
I commenti, naturalmente, si sprecano, e così le battute ironiche. Bocche cucite al momento tra le fila della maggioranza finita nel mirino degli oppositori.
"E' la peggiore amministrazione di sempre- tuona Antonio Sirignano-. Ha fatto solo danni nel giro di un anno. Figuriamoci così ci aspetterà. E' meglio che tornino tutti a casa eppure presto. Hanno chiuso i musei, forse perché la cooperativa che li ha gestiti non è gradita al sindaco. Potrei andare avanti con un elenco di inadempienze ma saranno i cittadini adesso a giudicare"