Amu, casse a secco e niente stipendi per i dipendenti. Amara sorpresa per i dipendenti dei trasporti pubblici urbani. Le casse dell'Amu sono quasi vuote e non è stato ancora disposto l’accredito degli stipendi al personale per il mese di luglio.
All'azienda non sono ancora pervenuti i trasferimenti ordinari da parte di comune e provincia. Se il comune trasferirà almeno la quota di competenza per il servizio di controllo dei parcheggi sarà possibile pagare gli stipendi entro la prossima settimana.
Questo il commento Michele Caso della Uil:
"Abbiamo appreso all’ultimo momento, e non dall’azienda, del ritardo nel pagamento degli stipendi. Dal momento che si parla di pochi giorni di ritardo, per il momento, abbiamo deciso di non intraprendere alcuna iniziativa. Se la situazione dovesse continuare, adotteremo i provvedimenti del caso".