da Luciano Giorgione riceviamo e pubblichiamo:
Il rinnovo dalla dirigenza dell'Amu è imprescindibile per una continuità del buon servizio, oggi, la gestione è deludente, inefficace, inefficiente, economicamente svantaggiosa per tutta la collettività e insicura, perché i mezzi sono fatiscenti e obsoleti.
Il Sindaco resta il regista per le nomine sia del CdA che del direttore dell'azienda e a lui vanno attribuite responsabilità per la nomina prolungata, da ben otto sofferenti anni, nonostante i fatti che parlano da se, per lo stesso direttore tecnico. La cattivissima gestione della cosa pubblica e del mancato controllo funzionale sta portando al fallimento l'Azienda.
Preservare il servizio e i posti di lavoro degli autisti, è un obbligo morale che ogni politico locale se ne dovrebbe far carico, senza fare lo scarica barile. Oggi l'azienda soffre anche per le cattive e devastanti gestioni precedenti, ma a questo punto c'è la necessità di resettare definitivamente questo sistema ipocrita per il futuro certo della stessa.