Intorno alle ore 01:30 dio questa notte, la pattuglia notturna dei carabinieri della Stazione di Avellino sono intervenuti all’interno di un bar di piazza Libertà, ov’era stata segnalata un’aggressione tra giovani avventori. Giunti sul posto e avuta la presenza di oltre una decina di giovani accalcati nei pressi dell’entrata del bar, i carabinieri sono stati subito avvicinati da una ragazza di circa 20 anni, fidanzata del gestore del locale, la quale ha raccontato loro che, poco prima, al culmine di un bisticcio per motivi di gelosia, era stata aggredita fisicamente da due ragazze coetanee. In più, nel tentativo di sedare la lite e placare gli animi, la madre del gestore del bar era pure caduta a terra, in quanto colta da malore.
Il successivo intervento del personale sanitario del 118 ha permesso di medicare tanto la ragazza aggredita (affetta solo da lievi escoriazioni) quanto la signora (colta da stato ipertensivo), per le quali non si è reso necessario né il trasporto in ospedale, né il rilascio di prognosi alcuna.
I carabinieri, sentita la versione della giovane aggredita, del gestore del locale e della madre, hanno poi generalizzato anche i testimoni oculati, alcuni ragazzi presenti al momento dei fatti, nonché le ragazze che si sarebbero rese materialmente responsabili dell’aggressione: due ragazze 20enni dell’immediato hinterland avellinese.
Nessuna delle parti in causa ha ancora adito le vie legali e, vista la lievità delle lesioni, i carabinieri hanno - per ora - solo relazionato sull’accaduto, riservandosi di adottare eventuali provvedimenti di tipo giudiziario nel caso di presentazione di querele.