Saranno consegnati mercoledì 3 dicembre alle ore 17, a Flumeri presso il “Relais Imperatrice”, i prestigiosi riconoscimenti che vogliono premiare gli irpini che hanno raggiunto alti traguardi di carriera e si sono distinti per meriti nei settori del sapere, della pubblica amministrazione, nelle arti e nei mestieri. I premiati di questo anno eccellono per particolari aspetti. Sabino Cassese, costituzionalista, professore universitario, è un profondo conoscitore della dottrina e della macchina dello stato. Il suo nome ricorre in questi giorni per una eventuale candidatura al vertice della Repubblica. Rocco Colicchio è stato magistrato alla Corte dei Conti dove si è distinto per acume, preparazione e tutela della cosa pubblica. Armando De Matteis è imprenditore di notevole successo e ciò lo ha portato al massimo riconoscimento di Cavaliere del Lavoro al merito della Repubblica. Oltre ai tre premiati, un tributo alla memoria verrà rivolto a Tommaso Vitale.
Il premio è stato istituito nel 2006 dall’editore di Canale 58, Giuseppe Bruno e dal direttore editoriale dell’emittente Gianni Raviele. È giunto alla IX edizione e ha visto alla ribalta alcuni dei più famosi protagonisti della vita civile, culturale, sociale ed economica dell’Irpinia. I no“L’Irpino dell’Anno” a Sabino Cassese, Rocco Colicchio e Armando De Matteis
Saranno consegnati mercoledì 3 dicembre alle ore 17, a Flumeri presso il “Relais Imperatrice”, i prestigiosi riconoscimenti che vogliono premiare gli irpini che hanno raggiunto alti traguardi di carriera e si sono distinti per meriti nei settori del sapere, della pubblica amministrazione, nelle arti e nei mestieri. I premiati di questo anno eccellono per particolari aspetti. Sabino Cassese, costituzionalista, professore universitario, è un profondo conoscitore della dottrina e della macchina dello stato. Il suo nome ricorre in questi giorni per una eventuale candidatura al vertice della Repubblica. Rocco Colicchio è stato magistrato alla Corte dei Conti dove si è distinto per acume, preparazione e tutela della cosa pubblica. Armando De Matteis è imprenditore di notevole successo e ciò lo ha portato al massimo riconoscimento di Cavaliere del Lavoro al merito della Repubblica. Oltre ai tre premiati, un tributo alla memoria verrà rivolto a Tommaso Vitale.
Il premio è stato istituito nel 2006 dall’editore di Canale 58, Giuseppe Bruno e dal direttore editoriale dell’emittente Gianni Raviele. È giunto alla IX edizione e ha visto alla ribalta alcuni dei più famosi protagonisti della vita civile, culturale, sociale ed economica dell’Irpinia. I nominativi dei premiati verranno iscritti nell’albo appositamente istituito. Alla cerimonia, è prevista la partecipazione di alte autorità regionali e provinciali. L’evento sarà ripreso integralmente dagli operatori di Canale 58 e la registrazione trasmessa nei giorni a seguire oltre ad essere inserita sul sito web dell’emittente televisiva www. canale58.com.
L’immagine scelta come simbolo del “Irpino dell’Anno” raffigura Minerva, dea della conoscenza e della saggezza. Il premio ha il patrocinio della Regione Campania e della Provincia di Avellino. I nominativi dei premiati verranno iscritti nell’albo appositamente istituito. Alla cerimonia, è prevista la partecipazione di alte autorità regionali e provinciali. L’evento sarà ripreso integralmente dagli operatori di Canale 58 e la registrazione trasmessa nei giorni a seguire oltre ad essere inserita sul sito web dell’emittente televisiva www. canale58.com.
L’immagine scelta come simbolo del riconoscimento “Irpino dell’Anno” raffigura Minerva, dea della conoscenza e della saggezza. Il premio ha il patrocinio della Regione Campania e della Provincia di Avellino.