Il reato di abbandono di animali è previsto e punito dal nostro ordinamento dall’art. 727 del codice penale e prevede l’arresto fino ad un anno e l’ammenda da 1000 a 10.000 euro.
Ed è ancora troppo poco.
Innanzi tutto, però, è un gesto vile e di assoluta inciviltà.
Evidentemente il concetto non era chiaro all’uomo di 62 anni che, a Lioni, ha abbandonato due cuccioli.
Questa la storia.
Un’utilitaria arriva nel parcheggio di un centro commerciale, scende un uomo che apre il bagagliaio dell’auto e, dopo aver buttato alcune buste d’immondizia, prende i due cuccioli di cane e li adagia vicino ai cassonetti dei rifiuti.
Quindi si rimette alla guida dell’auto e si allontana, rincorso per qualche decina di metri da quelle povere bestiole.
Questo il contenuto del video acquisito dai Carabinieri della Stazione Forestale di Lioni, allertati da un passante che, notato i due cuccioli abbandonati, non ha esitato a contattare il 112.
L’analisi delle immagini riprese dal sistema di videosorveglianza ha portato quindi i carabinieri all’identificazione del soggetto: si tratta di un 62enne del luogo, già noto alle Forze dell’Ordine.
Per lui è dunque scattata la denuncia in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino, ritenuto responsabile del reato di abbandono di animali.
I due cuccioli, di razza meticcia, sono stati visitati da personale sanitario dell’Asl e microchippati: dopo l’affido temporaneo al direttore del centro commerciale, sono stati dati in adozione a una famiglia del posto.
È importante incentivare nel cittadino condotte eticamente corrette attraverso la lotta all’insensibilità, al cinismo e alla crudeltà nei confronti degli animali e diffondere la cultura responsabile della cura dell’animale.