Il candidato al consiglio regionale ha tenuto il discorso di chiusura della campagna elettorale tra i suoi concittadini
Ariano Irpino – Bagno di folla ieri sera per il candidato al consiglio regionale Ettore Zecchino, che ha tenuto l'ultimo discorso davanti ai suoi concittadini prima del ritorno alle urne. Si è trattato di una bella manifestazione popolare, che ha permesso ai partecipanti non solo di ascoltare, ma anche di dialogare con il candidato ponendo domande sia prima che dopo il suo intervento.
Durante il suo discorso il candidato della lista Caldoro Presidente ha difeso l'opera di risanamento compiuta dal Governatore uscente della Campania, resa necessaria dopo i disastri compiuti dalle precedenti giunte di centro-sinistra, e ha sostenuto che importanti investimenti sono già stati avviati in settori strategici, come quello delle nuove tecnologie, delle infrastrutture e dei trasporti.
In particolare, Zecchino ha parlato dell'Alta Capacità in Valle Ufita come di un antidoto alle trivelle e della lunga battaglia combattuta per ottenere la conferma della fermata irpina. La fermata Hirpinia non era certo scontata e le Ferrovie dello Stato propendevano per una soluzione più economica che oltrepassasse l'Irpinia senza fermarsi. La costante opera di convincimento, anche attraverso forti pressioni, è riuscita a confermare il tracciato con la fermata locale.
Zecchino si è poi soffermato sulla banda larga ed ultra-larga come infrastruttura essenziale che metterà le nostre imprese nelle condizioni di competere nel mercato globale. La realizzazione di questa fondamentale e capillare infrastruttura è partita proprio dalla nostra Irpinia, quindi, per una volta, si è preferito partire dal lembo estremo della Campania per poi arrivare alle zone pià inurbate del napoletano. Si tratta - ha aggiunto - di grandi opere che sono già in fase di appalto o di completamento.
Per quanto riguarda la difesa dei presidi territoriali che fanno capo alla Regione Campania, Zecchino ha affermato che, grazie alla sua opera e a quella sinergica del Sindaco Gambacorta, che ha pronunciato il discorso inaugurale, sono tutti salvi e rilanciati nella loro opera.
Zecchino continua dicendo: «Ora c’è da vincere la battaglia sulla piattaforma logistica, una battaglia nella quale siamo in vantaggio proprio in ragione dei risultati ottenuti in questi anni al Tavolo per lo Sviluppo, una battaglia che però dobbiamo condurre a termine senza abbassare la guardia. C'è da combattere anche quella dei fondi europei, una partita che possiamo vincere solo dando continuità agli straordinari risultati ottenuti nell’ultimo anno, nel corso del quale la Campania è stata la Regione che in Europa ha speso in assoluto più fondi. La mia candidatura trova senso e legittimità nell’intero percorso compiuto in questi cinque anni, nei risultati ottenuti, negli sforzi profusi a tutela di questi territori, in un impegno ostinato e continuo, nel valore e nella forza dei fatti. È in questa seconda legislatura che si apre la fase due del ciclo amministrativo Caldoriano. Ora è il momento degli investimenti e dello sviluppo per dare una risposta concreta soprattutto alla creazione di nuovi posti di lavoro per i giovani».