“Suggestioni sonore…il fascino della musica da camera per violino e pianoforte”. Nella penultima serata culturale offerta dal meeting Le Due Culture, il duo D’Auria-De Vinco con un repertorio che ha spaziato da Mozart a Beethoven fino a Pugnani-Kreisler e de Sarasate. Roberto D’Auria al violino e Antonella De Vinco al pianoforte hanno incantato il pubblico dell’evento firmato Biogem, che questa sera si prepara ad assistere ad un raffinato mix di letteratura e musica classica, sempre seguendo il filo conduttore del dubbio, tema portante della quinta edizione del meeting. Classe ’94, Roberto D’Auria ha iniziato a suonare il violino all’età di quattro anni e mezzo sotto la guida del M° Matteo Gigantino e si è diplomato a diciassette anni con il massimo dei voti, lode e menzione speciale. Si è classificato Primo Assoluto in concorsi nazionali ed internazionali quali il ‘Camenae d’Oro’ di Pompeii, l’’Hyperion’ di Ciampino, il ‘’Beethoven e i Classic” di Paestum, il “Musifà”e il “musiCall Solisti” di Salerno, il “Danilo Cipolla” Premio Nettuno d’Oro di Cetraro, il “Luigi Denza” di Castellammare di Stabia, il Concorso Musicale dell’Adriatico, il Premio "Maria Quintieri" di Cosenza, e il "Rotary per i giovani violinisti" di Napoli. Ha ricevuto il Premio Straordinario per la migliore interpretazione di un brano d' autore italiano al concorso "Francesco Pavia" di Castel San Giovanni eseguendo il IV Concerto in re minore di Niccolò Paganini. I riconoscimenti più prestigiosi li ha ottenuti ai concorsi “Andrea Postacchini” di Fermo, classificandosi secondo, alla Rassegna d’archi “Mario Benvenuti” di Vittorio Veneto conseguendo il primo premio, e al concorso “Città di Firenze” vincendo il primo premio assoluto. Si è esibito da solista e camerista ai festival "Aurora Chamber Music" in Vanersborg (Svezia), “Omaggio all’Umbria nei luoghi di Assisi”, “Uto Ughi per Roma”, "Gubbio Summer Festival" e al “Baronissi Europe Festival” in duo con Oliver Kern e in Quartetto con i Solisti della Filarmonica di Monaco di Baviera. Ha ricoperto il ruolo di concertino dei primi violini nell’orchestra “Goffredo Petrassi” di Roma e nell’orchestra dei quattro conservatori della Campania. E' membro dell'European Union Youth Orchestra (EUYO). Recente è l’ interpretazione dell’ opera integrale dei concerti per violino di Johan Sebastian Bach, insieme al violinista Fabrizio Falasca e all’Orchestra da Camera Italiana, realizzata nell’affascinante contesto del Duomo di Napoli. Ha ricevuto due borse di studio dai Comuni di Siano (SA) e Baronissi (SA) come premio di riconoscenza alla giovane promessa del territorio salernitano. E’ stato allievo effettivo dell' Accademia Chigiana di Siena nella classe di Salvatore Accardo. Si è perfezionato con i maestri Dejan Bogdanovic, Fabrizio Von Arx, Salvatore Accardo e Felice Cusano. Ha partecipato alle masterclasses di Zakhar Bron, Gerhard Schulz, Mi-Kyung Lee, Graf Mourja, Dora Schwarzberg. Antonella De Vinco, nata ad Atripalda, ha studiato sino al conseguimento del diploma in pianoforte con il M° Carlo Lapegna e successivamente si è perfezionata con il M° Franco Medori e la concertista Laura De Fusco. Ha frequentato varie Masterclasses tenute dai Maestri Franco Scala, Riccardo Risaliti e Boris Petrushansky. Nel 2006 si è laureata brillantemente in Discipline Musicali, Pianoforte, Specializzazione Accademica di II Livello presso il Consevatorio di Musica “San Pietro a Majella” di Napoli.