Nove giornate su quindici sono passate nel girone di andata del gruppo D di Prima Categoria. Le arianesi sono in piena corsa per i loro obiettivi. Tiriamo le prime somme, assolutamente non definitive.
Real Ariano Irpino. Era annunciata come la più attrezzata delle tre arianesi per affrontare questo campionato. Non sta tradendo le aspettative. Non tragga in inganno il ko di Lacedonia. Il Real Ariano è una vera e propria macchina: miglior attacco e miglior differenza reti. Nell’economia generale del proprio campionato sta pesando il ko di Accadia, che tiene gli arianesi lontani di 4 punti dalla vetta, occupata proprio dai pugliesi. Ma la stagione finora è certamente positiva. Il carisma e la classe di Musto, unita all’esperienza di mister Marinaccio e a una rosa ultracompetiva sono i punti di forza. E poi non dimentichiamo un aspetto non secondario: nel girone il Real è la squadra che sta mostrando il miglior calcio. Le credenziali per recuperare lo svantaggio e prendersi il primo posto ci sono tutte.
Ariano Manna. L’avvio è stato difficile, ma adesso la marcia ingranata è quella giusta. Squadra attenta e compatta. Si sapeva che aveva tutto per fare strada e che bisognava solo attendere. Sarà una spina nel fianco per chiunque in questo torneo da qui alla fine. Anche per le big. L’obiettivo dei play off è raggiungibilissimo. Le qualità ci sono tutte.
Sporting Ariano. Purtroppo quello che sta mancando è solo la vittoria. Ma dopo il turno di riposo, osservato alla terza giornata dopo un primo mese indubbiamente negativo sotto ogni punto di vista, la squadra si è trasformata. Un gol all’ultimo istante e un rigore hanno determinato le uniche due sconfitte post-sosta (contro Gravit e Real Ariano), poi una serie di pareggi, alcuni dei quali molto importanti. Il pareggio in casa del Taurasi il più importante, ma anche quello interno contro il Miscano, in nove uomini, è stato una bella impresa. Manca il successo, ma qualcosa si è mosso e il club adesso può credere nella salvezza con più fiducia.
Quanto al campionato in generale. Nella zona alta sicuramente la scena è tutta per Accadia e Artemisium, che insieme al Real Ariano sono protagoniste della lotta al primato. Per ora in piena corsa c’è anche lo Scampitella, che però sembra stia andando oltre il suo reale potenziale (le sonore sconfitte per 4-0 contro il Real Ariano e per 6-3 contro l’Artemisium dimostrano questo). Al di sotto delle aspettative il Taurasi, bene il Lacedonia; sia Taurasi che Lacedonia tallonano la Manna in zona play off. In coda è bagarre: lo Sporting condivide l’ultimo posto con Bonito e Paternopoli, ma Miscano e Sturno non sono poi così lontane (+3), così come il Fontanarosa, altra delusione di questo avvio di stagione.
