Volge al termine il campionato in Prima Categoria. Al centro della quart'ultima giornata c'è la nuova rincorsa alla vetta del Real Ariano, che ospita il Frigento e spera nel favore della Manna, ospite dell'Accadia, di cui diamo un breve flash. Flash anche sull'impegno interno dello Sporting Ariano contro il Fontanarosa.
Real Ariano Irpino - Frigento
ARIANO IRPINO - Delle volte anche una vittoria indiscutibile e meritata può essere salutata con un sospiro di sollievo, come un pericolo che viene scacciato via, come un incubo dal quale ci si sveglia all'improvviso esclamando "meno male". E' questa la storia di Real Ariano - Frigento. Gara vinta per 2-0 con doppietta del solito Macchione e in cui non è mai stato in dubbio il merito dei padroni di casa, che però hanno impiegato quasi un'ora ad insaccare la rete del vantaggio in una porta stregata difesa da un "portiere-muro". Segnatevi questo nome: De Luca. Lo sentirete nominare spesso.
Con soli quindici giocatori tra campo e panchina, a causa delle squalifiche post-Taurasi, il Real Ariano sfida un Frigento altrettanto decimato dalle assenze, sperando di vincere e con gli occhi fissati sui telefonini per avere novità, possibilmente positive, da Accadia, dove gioca l'altra compagine arianese della Manna. Dopo i primi minuti di studio è Armonico a provarci per primo al 9' con un grandissimo tiro da fuori, che trova l'opposizione straordinaria di De Luca. Passano due minuti, Macchione si coordina in area, ma il suo tiro è alto di poco. Altri due minuti, numero di Musto in area, tiro a giro, ma ancora fuori. Il gol è nell'aria? Neanche per sogno. Anzi al 14' punizione di Bosco sulla quale devia in corner Pinto. Passata la paura è Macchione che prende per mano i suoi e ci prova dal limite, ma non ha fatto i conti con l'ispiratissimo De Luca, che para ancora. Altro pericolo al 21' per i padroni di casa: calcio d'angolo sugli sviluppi del quale si avventa sul pallone Cipriano che calcia in porta senza pensarci due volte, ma anche Pinto fa la sua parte. Minuto 25: Armonico entra in scena e mette in mezzo un gran pallone per Maraio, tiro sporcato quanto basta per far uscire fuori il pallone. Clamorosa è l'occasione al 33': ancora Maraio protagonista con un tiro non fortissimo, ma indirizzato nella porta sguarnita, ma dove non arriva De Luca arriva De Simone, che sulla linea di porta spazza via. Ultima grande occasione del primo tempo. Meglio il Real Ariano, che però sembra non avere la cattiveria giusta. Certo, le occasioni non sono mancate, ma la squadra non sembra al 100%.
Solo un atteggiamento di sufficienza. Il secondo tempo vede non solo i padroni di casa creare altre occasioni da gol, ma li vede finalmente padroni del campo e del gioco come ci hanno abituato finora. Bastano cinque minuti per capire che sarà un vero e proprio assedio. Azione confusa con Macchione che viene atterrato in area, Angiuoni lascia correre, anche perché il pallone arriva sui piedi del solissimo Maraio che calcia in porta, ma centra in pieno il palo. Minuto 9: ci prova Macchione, ma De Luca si oppone. Da Accadia arrivano cattive notizie: la resistenza della Manna ha ceduto, ora bisogna vincere. Clamorosa occasione al 15': Armonico riceve palla e mette in mezzo un pallone che sembra il regalo di Natale sotto l'albero, ma Maraio liscia incredibilmente. Al 21' Macchione prova la botta dal limite, ma è grandissima la parata di De Luca. Passano due minuti: Maraio potrebbe provare il tiro, preferisce servire l'accorrente Macchione, che una volta servito calcia a botta sicura, ma De Luca dice ancora di no. Ormai il Frigento non è più un avversario di una partita di calcio, ma è un soldato accerchiato rifugiato nella sua trincea. Passa solo un minuto dalla straordinaria parata di De Luca e Maraio ci prova dal limite, ma è fuori. Un altro minuto e il gol arriva: segna Musto, ma è in offside. Falso allarme. Ma ormai ci siamo. E' il 27' quando nell'ennesimo attaco arianese Maraio colpisce da due passi la traversa, ma stavolta c'è il falco Macchione che insacca il tap-in vincente. Finalmente l'1-0. Con buona pace di De Luca e della sua straordinaria partita. Non si poteva non vincere. De Luca però ha il tempo per un'altra parata, al 32' sull'ennesimo assist di Maraio e sull'ennesimo tiro di Macchione. Ma il sigillo arriva poco dopo. Minuto 35: Maraio serve ancora Macchione, che scarica il suo rasoterra imparabile da appena dentro l'area. E' il 2-0. Fine delle trasmissioni. Il Frigento, mai in attacco nella ripresa, si arrende e assiste alla sua condanna ai play out. La vittoria dello Sporting Ariano emette il verdetto, ora l'obiettivo della squadra di Nardone sarà solo giocare in casa gli spareggi. Ma veniamo a noi. Vittoria fondamentale. Si resta in scia della capolista, che alla penultima riposerà. Il Real continua a dipendere solo da sé stesso. Nella peggiore delle ipotesi, vincendole tutte, sarebbe comunque almeno spareggio.
Sperare che l'Accadia perda punti contro lo Scampitella che ha poco da chiedere al campionato o contro il Bonito, che pure può ancora sperare di giocare i play out in casa, è abbastanza difficile. Ma i prossimi tre impegni sono da vincere. L'obiettivo è lo spareggio per il primo posto. Tutto quello che arriverà sarà in più. Intanto si segnala un altro dato: non si perde da novembre. Dall'andata contro il Taurasi il Real Ariano non conosce la parola "sconfitta". Due pareggi, peraltro pronosticabili alla vigilia, e poi solo vittorie. Il passo è quello giusto. La vittoria di oggi è indiscutibile, ma la porta sembrava stregata. Solo per questo, proprio come quando ci si sveglia da un incubo, viene da dire "meno male". Avanti così.
Real Ariano Irpino: Pinto, Santosuosso (40'st Lo Conte), Mazzarella, Imbimbo, Costanzo, Norcia, Armonico (37'st Meloro), Lepore, Macchione, Musto, Maraio. All.: Marinaccio
Frigento: De Luca, Pesiri, De Simone, Palermo, Bosco, Cipriano, Noviello, Sorrentino, Memmolo, Pasquariello (41'st Nudo), Rossetti (35'st Calò). All.: Nardone
Arbitro: Angiuoni di Avellino
Marcatori: 27'st Macchione, 35'st Macchione
Sporting Accadia - Ariano Manna (flash)
ACCADIA - Non riesce l'impresa all'Ariano Manna, che sul campo della capolista Sporting Accadia arriva rimaneggiatissimo. Gli arianesi reggono un tempo, poi capitolano nella ripresa sotto la doppietta di Capodilupo. L'Accadia vince e resta in testa a +3 sul Real Ariano. La Manna però ottiene ugualmente la salvezza, visti i ko di Frigento e Miscano, che restano rispettivamente a -8 e -9 dalla Manna ma anche con un turno di riposo ancora da affrontare. Play out evitati e salvezza raggiunta con tre gare d'anticipo.
formazioni non disponibili
Arbitro: Mignone di Benevento
Marcatori: 8'st Capodilupo, 32'st Capodilupo
Sporting Ariano - Fontanarosa A. Fortunato (flash)
SAVIGNANO IRPINO - Fa festa per un'incredibile salvezza ottenuta con ben tre giornate d'anticipo lo Sporting Ariano. Costretto ad "emigrare" a Savignano, il team di Alborelli ribalta lo svantaggio iniziale contro il Fontanarosa. Nel primo tempo apre Caracciolo, poi Saldutti fa 1-1. Nella ripresa nel finale, galvanizzato dalle belle notizie provenienti da Ariano e Taurasi, dove Frigento e Miscano sono ampiamento sotto, lo Sporting trova prima il 2-1 e poi il 3-1 grazie alla doppietta di Grasso, che sigilla la salvezza. Infatti il vantaggio su Frigento e Miscano sale rispettivamente a +6 e +7. Entrambe devono riposare. Il Miscano, dunque, non può più raggiungere gli arianesi. Il Frigento sì, ma è sotto negli scontri diretti. Play out evitati e salvezza ottenuta. Grande risultato alla sua prima stagione in Prima Categoria per la squadra del presidente Senape.
formazioni non disponibili
Arbitro: Cavalli di Benevento
Marcatori: 10'pt Caracciolo (F), 37'pt Saldutti (SA), 40'st Grasso (SA), 45'st Grasso (SA)